Cava de’ Tirreni. Maestro di equitazione dovrà rispondere dell’accusa di abusi sessuali ai danni di un’allieva minorenne

Cava de’ Tirreni. Maestro di equitazione 35enne, residente in provincia di Caserta, finisce nel mirino della Procura di Nocera Inferiore e dovrà rispondere della pesante accusa di violenza ed atti sessuali. I fatti risalgono al periodo tra ottobre 2017 e luglio 2018 e si sono svolti in un maneggio di Cava de’ Tirreni. Il 35enne all’epoca avrebbe iniziato a molestare una sua allieva (che al momenti dai fatti aveva 15 anni) costringendola subire violenze sessuali minacciandola che, nel caso si fosse ribellata, avrebbe perso la possibilità di praticare l’equitazione che lei tanto amava. Ma alla fine la minore non avrebbe più sopportato la situazione e le umiliazioni a cui era costretta ed avrebbe confessato tutto ai genitori che hanno sporta denuncia alle forze dell’ordine che ora starebbero controllando attentamente anche il contenuto dei contatti avvenuti via cellulare tra il maestro e la ragazzina. Il maestro di equitazione respinge tutte le accuse mosse nei suoi confronti, ma rischia il rinvio a giudizio con gravi accuse. In settimana si svolgerà l’incidente probatorio con la testimonianza della vittima davanti a giudice, procura e psicologi. La ragazza dovrà confermare quanto già asserito nella denuncia agli inquirenti.

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