Il maltempo ha devastato la Costa d’Amalfi e Sorrento: ecco i danni a Capri

Gli eventi metereologici di violenza straordinaria che nel mese di novembre hanno investito l’Italia hanno lasciato anche a Capri una serie di danni notevoli specialmente sul versante sud dell’isola, nella baia che va dai Faraglioni a Marina Piccola. I più colpiti sono stati gli stabilimenti balneari per i quali l’amministrazione comunale si è già impegnata a varare un progetto a difesa della fascia costiera di Marina Piccola nel rispetto dell’habitat ambientale che possa evitare i danni che producono ormai le frequenti mareggiate. Ulteriori interventi sono stati messi in campo per quanto riguarda la problematica degli smottamenti continui, che dopo le abbondanti piogge si sono verificati sui costoni in varie zone dell’isola. Primo risultato riguarda l’area di Punta Vivara che sarà messa in sicurezza attraverso un finanziamento di un milione di euro erogato dalla Città Metropolitana. Sempre a causa delle forti piogge la scorsa settimana si è dovuto intervenire con somma urgenza in una zona sita alle spalle del porto turistico, dove si era verificato un altro smottamento di terriccio. Immediati sono partiti i lavori tuttora in corso per consentire di mettere in sicurezza un’area di vitale importanza. «Questo per quanto riguarda le aree di pertinenza pubblica – spiega il sindaco di Capri Marino Lembo – mentre per i costoni che si trovano in zone di proprietà privata come già ho avuto occasione di chiarire possiamo solo emanare ordinanze per imporre lavori ai legittimi titolari cosi come è accaduto nel 2014. Fortunatamente lo smottamento avvenuto su una frana precedente, nella zona di Marina Piccola, non ha causato conseguenze dannose solo perché i proprietari del complesso immobiliare Villa Casa Mia avevano provveduto a realizzare i necessari interventi di protezione sul costone sottostante i loro immobili, e che fa parte della proprietà, installando anche una adeguata rete di protezione».

Anna Maria Boniello – Il Mattino

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