La notte più buia: quella senza la Stella

Le feste natalizie agerolesi perdono un pezzo importante: quest’anno “‘A nott’ d’a Stella” non si farà. “Il primo motivo per il quale, a malincuore, rinunciamo ad organizzare la discesa della Stella è la mancanza di manodopera. Quest’anno, per una serie di motivi che vanno dal personale al lavorativo, alcuni degli organizzatori non potranno dare una mano. Siccome il numero di collaboratori attivi era già piuttosto basso, quest’anno siamo diventati davvero troppo pochi e abbiamo scelto di prenderci un anno di pausa”.
Sì, perché una cosa dev’essere chiara: la pausa del 2020 sarà solo di riflessione. Non è un addio ma un arrivederci: “Ci fermiamo per un anno ma non per sempre: torneremo nel 2021 più forti di prima”, assicurano gli Amici della Stella.

Quella del 2020 sarebbe stata la 28esima edizione della manifestazione storica che da sempre attira grandi e piccoli agerolesi (e non solo). Anche se è relativamente lontano, però, si pensa già al 2021: “Per la prossima edizione chiediamo già da ora a chiunque voglia darci una mano di farsi avanti: ne abbiamo bisogno. Vogliamo fare in modo che questa festa storica non scompaia. Da parte nostra ci impegneremo al massimo affinché non accada ma una mano da parte degli agerolesi sarà importante”.
Gli Amici della Stella, infine, ringraziano chi negli anni scorsi ha fornito il proprio supporto: dalle varie amministrazioni in carica presso il Comune di Agerola, passando per i commercianti e i cittadini che hanno contribuito al successo della festa con la loro partecipazione fisica e con le offerte in denaro.

Quella della Befana di quest’anno nel nostro paese sarà una notte buia, una notte senza la Stella. Il 2020 sarà un anno bisestile per tutti e sarà un anno sabbatico per la Stella agerolese, che, ne siamo certi, tornerà a brillare ancora più forte nel 2021.
FONTE EDOARDO CIOTOLA LA VOCE DI AGEROLA

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