Salvate il fiume Sarno , ieri incontro a Torre Annunziata

Più informazioni su

«Salvate questo mondosalvate questo fiume». Si è aperta con l’inno del Sarno «Munmo» cantato dagli alunni del IV circolo didattico «Carolina Senatore» e del liceo «Pitagora-Croce» di Torre Annunziata, la terza tappa, dopo Sarno e Torre Annunziata , del symposium internazionale «Salviano il Sarno». Nella sala don Bosco protagonisti sono i giovani degli istituti superiori, il liceo Caccioppoli e l’istituto tecnico Pacinotti per sollecitare la bonifica. Con loro rappresentanti istituzionali e del mondo delle associazioni ambientaliste. Scarsa però la presenza dei cittadini in sala. A guidare l’evento il professore Derrick De Kerckove, direttore di «Media 2000» e ideatore dei Qcode sul Sarno per creare un database sul fiume e firmare una petizione da inviare a Strasburgo. In collegamento dal Canada i colleghi Edward Miller e Jack Imhof . «Il nuovo partito è quello dei giovani spiega De Kerckove – Hanno maggiore responsabilità e stanno mettendo in discussione gli Stati». Dal Canada i tecnici hanno sollecitato in generale alla conoscenza del fiume in tutti i suoi aspetti: canali, flora, fauna. Nel suo intervento il sindaco Cristoforo Salvati lancia un appello: «È necessario un approccio sinergico di più enti. Come sindaci abbiamo richiesto un incontro in Regione ma siamo rimasti inascoltati». La lontananza delle Istituzioni è condivisa in sala da Anna Panariti del comitato nocerino «La fine della vergogna». La donna denuncia: «Ambiente e salute vanno di pari passo. Vogliamo un tavolo tecnico politico permanente. Circa 2.250 decessi in un anno per malattie tumorali. Il professore Antonio Giordano dello Sbarro Institute di Philadelphia conferma il collegamento ambiente-salute. Bisogna vigilare sugli svernamenti di rifiuti tossici. Siamo inascoltati dalla Procura».
LA RISORSA
Per Carmine Ferrara, membro del comitato tecnico dell’ente parco«il Sarno è una risorsa per cui solo un approccio multidisciplinare potrà dare risultati per trasformarlo in risorsa». Al convegno presente anche Rossano Ercolini di Zerowaste Italia che ha ricevuto l’equivalente del premio Nobel per l’Ambiente. Ercolini ha spronato tutti «alla creazione di un modello culturale per vincere la sfida. Per creare un sistema ecologico». Presente il senatore grillino Francesco Urarro: «Lo Stato non ha ancora vinto. Dobbiamo accelerare». Il ciclo di eventi terminerà il 20 novembre a Torre Annunziata con la partecipazione di don Luigi Ciotti.

Più informazioni su

Commenti

Translate »