Meta, problemi linea interna trasporto pubblico: “Un’altra Meta c’è” chiede spiegazioni

Il gruppo “Un’altra Meta c’è” ha inviato al sindaco di Meta, all’assessore al Corso pubblico e al comandante della Polizia Municipale una richiesta di chiarimenti circa il funzionamento della linea interna di trasporto pubblico in città. In particolare, Cocorullo, Russo e Miccio, Consiglieri Comunali, hanno richiesto alcune delucidazioni dopo alcune segnalazioni.

Ecco il comunicato:

“PREMESSO
• che con Delibera di Giunta n.119 del 15/06/2018, su proposta n.137/2018 dell’Assessore al Corso Pubblico Cap. Pasquale Cacace, è stato espresso indirizzo favorevole all’indizione di una nuova procedura ad evidenza pubblica circa l’affidamento del servizio TPL e che quest’ultima sia stata aggiudicata a Società A.M.P.S. con Determina n.621 del 30/10/2018 tramite il criterio di aggiudicazione dell’offerta più vantaggiosa per la durata di 3 anni secondo le modalità, il programma di esercizio e le tariffe elencata dal Comune nell’atto

• che, stando agli atti, dovrebbero esserci sul territorio 4 Linee di trasporto interno: 1) Linea con percorrenza di base su percorso fisso dalle 8 alle 18 (tariffa €1 a persona, €0,50 con abbonamento); 2) Linea con percorrenza a chiamata su percorso variabile dalle 8 alle 18 (tariffa €1 a persona); Linea estiva dal 1° giugno al 30 settembre dalle 8 alle 19 (tariffa €1 a persona); Linea turistica con trasporto collettivo di clienti e bagagli ospiti delle strutture ricettive (tariffa €0,30 a persona)

che per tale servizio il Comune corrisponde alla ditta aggiudicataria un contributo annuo di €7.800,00 in base al ribasso offerto sul prezzo di € 9.500,00, posto a base di gara, introito che va ad aggiungersi ai ricavi provenienti dalla vendita del biglietto agli utenti

• che ci sono pervenute numerose segnalazioni da parte dei cittadini circa l’anomalo funzionamento della linea interna di trasporto pubblico, definito “saltuario” e “inaffidabile”, con particolare riferimento alla linea con percorrenza di base su percorso fisso

• che, presentate le nostre perplessità al Comandante della Polizia Municipale, in data 12/09/2019 il Cap. Rocco Borrelli ci ha inviato, come da noi richiesto, tramite Pec la tabella relativa a percorso e orari della linea su percorso fisso, tabella che i cittadini lamentano che non venga rispettata

• che nella stessa pec della Polizia municipale ci è stato segnalato un numero verde per il servizio a chiamata (il numero 081 8786106) che, però, non è segnalato sul territorio comunale e alle fermate della autolinea interna, così come non è segnalata la tabella degli orari, creando una lacuna nell’informazione e nel servizio al cittadino non indifferente, tanto che i cittadini, non solo ignorano l’esistenza del numero verde ma fanno riferimento ad un numero privato personale

• che noi stessi abbiamo verificato e approfondito la situazione e abbiamo riscontrato una modalità di funzionamento incostante, non chiara e difforme rispetto alle indicazioni degli atti comunali, oltre che una mancanza di metodologia nell’informare i cittadini sul servizio

RICHIEDONO
di conoscere nel dettaglio l’effettiva modalità di funzionamento della linea interna di trasporto pubblico; le modalità di informazione e segnalazione dello stesso alla cittadinanza; le motivazioni per cui il servizio non viene chiaramente segnalato alla cittadinanza tramite prospetti e tabelle in strada e ogni altro mezzo utile, nonostante nell’art. 7 della Determinazione n.407 del 25/06/2018 sia espressamente richiesto dal Dipartimento di Polizia municipale. Si richiede inoltre elenco degli automezzi con cui viene espletato il servizio con specifica delle caratteristiche; l’elenco del personale impegnato e i riferimenti dei certificati di abilitazione professionale; e i fogli di corsa dal primo giorno di affidamento del servizio ad oggi.
Si richiede, infine, di effettuare le opportune verifiche sul numero verde segnalato e sulle attuali modalità di gestione del servizio”.

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