Assurdo a Sorrento, usava l’auto del padre morto: denunciato per truffa. Accumulati 4000 euro di multe

Assurdo quanto successo a Sorrento. Un uomo di 50 anni, originario della zona di Marina Grande, ha continuato ad utilizzare l’auto intestata al padre defunto. Ma non è tutto. Ha accumulato multe per 4000 mila euro circa e ora, oltre a dover pagare tutte le contravvenzioni, dovrà rispondere del reato di truffa e sostituzione di persona.

Quest’ultimo aveva ereditato l’auto dal padre defunto cinque anni fa, ma non aveva mai provveduto al passaggio di proprietà. La cosa curiosa è che ogni volta che riceveva una multa l’accettava e non comunicava che le multe fossero intestate al genitore.

E’ stata l’Andreani Tributi, società che si occupa della gestione delle imposte a Sorrento e della riscossione delle contravvenzioni della Polizia Municipale, ad accorgersi che i dati coincidessero con quelli di un defunto. Altro dettaglio scoperto è che l’automobile fosse addirittura rottamata.

Assurdo come l’uomo sia riuscito a utilizzare indisturbato per quasi cinque anni una vettura intestata al padre defunto e ufficialmente rottamata, senza mai pagare una delle tante multe comminate nei suoi confronti dai caschi bianchi. Successivamente il comando della polizia municipale ha trasmesso tutti i documenti alla Procura di Torre Annunziata: per lui si parla di reati di truffa e sostituzione di persona. Oltretutto pare che l’uomo abbia commesso ulteriori infrazioni in altri comuni utilizzando sempre la vettura intestata al genitore. Le multe, quindi, potrebbero superare i 4000 mila euro.

Commenti

Translate »