Amalfi. La Regione Lombardia sosterrà le cure di Andrea Rossi contro il cancro, ma lui ha ancora bisogno di noi

Il 26enne Andrea Rossi, figlio di genitori amalfitani, ma residente a Luino in provincia di Varese, sta affrontando la sua battaglia contro un cancro molto aggressivo. Le cure tradizionali purtroppo non sono sufficienti ed è per questo che il giovane si sta affidando ad una cura sperimentale ad Israele. E proprio nella serata di ieri Andrea ha fatto ritorno in Italia dopo essere stato a Tel Aviv nel suo primo viaggio della speranza e ripartirà per Israele il primo ottobre. Per affrontare le cure è, però, occorrono 600.000 euro e per lui si è scatenata una vera e propria gara di solidarietà sia da parte della Regione Lombardia ma anche della costiera amalfitana. L’appello lanciato attraverso i social ha fatto scattare un’enorme catena di generosità e fino a questo momento sono stati raccolti quasi 200.000 euro. Non bastano di certo ma sono già un inizio e sicuramente il grande cuore delle persone permetterà di far salire la cifra per aiutare Andrea. E proprio ieri è arrivata una bella notizia da Emanuele Monti, consigliere regionale lombardo; l’Istituto Nazionale dei Tumori ha approvato la richiesta di sostegno economico avanzata da Andrea stanziando dei fondi che gli permetteranno di sottoporsi alla cura sperimentale. Ed ora Andrea rinnova il suo appello a tutti con queste parole:. “Innanzitutto vorrei ringraziarvi sinceramente per il sostegno ricevuto, mi ha riempito il cuore e mi ha dato davvero tanta speranzaInoltre, penso che tutti abbiate letto anche del supporto da parte della Regione Lombardia e dell’Istituto nazionale dei tumori: mi permetterà di procedere per il mio percorso che ancora sarà molto lungo. Non mi arrendo, anzi sono davvero molto grato. A questo proposito, però, vorrei sottolineare in primo luogo che ancora non è chiaro e non è stato delineato se i soldi di cui necessito per le cure verranno erogati in anticipo o secondo le modalità di rimborso; in secondo luogo, che la mia permanenza presso Tel Aviv potrebbe essere prolungata nel tempo, dunque vitto e alloggio sono spese reali, vive e aggiuntive, che naturalmente non sono in capo alla Regione. Mi preme dunque sottolineare che la mia raccolta fondi non si può arrestare, ma la speranza è che dopo questo grande successo da parte della Regione Lombardia si possa ridurre l’importo prefissatoNaturalmente tutti voi sarete messi al corrente, nel momento in cui Regione Lombardia chiarirà le modalità di sostegno, sia nel momento in cui il mio percorso presso lo Sheba Hospital di Tel Aviv sarà più delineato, dopo la visita con l’oncologo di riferimento il 2 ottobre».

Per aiutare Andrea

https://www.gofundme.com/f/raccolta-fondi-per-cura-til-in-israele

Conto corrente bancario intestato a:

Isabell Rossi

IT 21E0200809500000420131437

UniCredit filiale buddybank, via Marco D’Aviano 5, 20131 – Milano

BIC/SWIFT

UNCRITMMXXX

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