Circum, domani manifestazione dei pendolari. Toninelli vuole rilevare l’Eav

Una protesta contro “la gestione delle linee vesuviane bersagliate da ritardi, soppressioni, avarie e incidenti”. I pendolari della Circumvesuviana si troveranno domani al terminal Porta Nolana di Napoli (ore 10), per manifestare i continui disagi subiti. “Viaggiare è un diritto, non chiediamo miracoli”, questa è la risposta dell’utenza al presidente Eav Umberto De Gregorio, che nelle ultime uscite ha dichiarato che “è un miracolo che l’azienda esista ancora”.

Proprio ieri sulla linea Napoli-Sorrento, si è assistito per l’ennesima volta a scene con viaggiatori stipati, ammassati l’uno addosso all’altro. Una martedì nero con una ventina di cancellazioni, ed addirittura due treni che si sono fermati nel bel mezzo del loro tragitto, con uno che ha terminato la corsa senza l’aria condizionata e con le porte chiuse diventando un forno con l’afa di ieri. Continuano a mancare treni e pezzi di ricambio, i mezzi in avaria vengono rimessi in servizio perché sono troppo pochi per essere sottoposti a manutenzione.

Sempre ieri, intorno alle 14 un altro convoglio si è fermato ad Ercolano, a causa di un’avaria. Nonostante fosse strapieno, si è dovuto attendere circa 40 minuti per la ripartenza. Le soppressioni sono susseguite poi da Nola a Ottaviano, passando per Poggiomarino e San Giorgio a Cremano. Le paura dei circa 5mila utenti della pagina Facebook “No ai tagli dei treni della Circumvesuviana” e che non si trova una via d’uscita a questi continui disagi.

“De Gregorio – ha spiegato ieri il governatore della Campania Vincenzo De Luca – ha ereditato una società con 600 milioni di debiti ed ha risolto il problema del bilancio. Le due questioni che creano problemi sono la carenza di personale e di treni. Con il concorso presto arriveranno nuovi tecnici mentre abbiamo avviato l’acquisto di nuovi treni. Ma abbiamo bisogno di tempo”. Non è invece dello stesso parere il ministro dei Trasporti, Danilo Toninelli, affermando che “la Campania merita tanto. La Regione sta dimostrando di non riuscire a gestire uno dei mezzi di trasporto pubblico utilizzato ogni giorno da migliaia di pendolari e da altrettanti turisti per la maggior parte dell’anno. Il mio ministero è pronto a rilevare l’Eav e a farla funzionare”.

Intanto il portavoce del comitato dei pendolari Enzo Ciniglio e l’organizzazione del corteo, invitano alla massima partecipazione a questa manifestazione, chiedendo l’apporto delle istituzioni locali: “i rappresentanti istituzionali, sindaci, consiglieri comunali e regionali a non lasciare soli i propri concittadini in questa battaglia in difesa dei diritti e della dignità dei pendolari vesuviani”

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