SORRENTO. LABORATORIO DI RESTAURO APERTO AL PUBBLICO

Recependo una innovativa e recentissima direttiva del ministero dei beni culturali, il dinamico presidente della Fondazione Museo Correale di Sorrento, Gaetano Mauro e il direttore Filippo Merola hanno dedicato una sala a laboratorio di restauro ove il pubblico può seguire le operazioni di lavoro sulla opera d’arte. In questi giorni la dottoressa Alessandra Cacace sta lavorando alla grande tela di Giuseppe Bonito e al quadro di  San Gennaro che era negli uffici della direzione. Ricordiamo che Alessandra Cacace, ormai da anni collabora con il Correale nel programma di restauri, tantissime  sono le opere già restaurate, ma tante ancora da restaurare. Le sovvenzioni economiche giungono, o dalla soprintendenza o dai tanti enti privati del territorio della Penisola Sorrentina, come FIDAPA, Chiavi d’oro, Amiche del Museo ed altri.

Uno dei pittori preferiti da Carlo di Borbone, Giuseppe Bonito (Castellammare 1707 – Napoli 1789), è presente nel Correale con L’andata al Calvario, e col Ritratto di dama con mazzolino di fiori, ma le sue opere sono sparse in tutta la Campania. Accanto alla restauratrice Cacace, una giovane laureanda, sorrentina doc, anzi carottese, Angela Pepe, che di questa esperienza ne farà oggetto della sua tesi di laurea.