Dieci anni dal terremoto a L’Aquila. Una preghiera di Mons. Fusco

Sono passati esattamente 10 anni da quel tragico evento. Il terremoto più brutto della storia dopo quello dell’Irpinia. In quella notte del  6 aprile 2009 la terra tremò e una violentissima scossa devastò L’Aquila e la zona circostante. Pochi secondi per cambiare il volto della città, completamente devastata e per togliere la vita a ben 309 persone. Inestimabili i danni alle abitazioni e al patrimonio storico-artistico. Ancora oggi la strada per tornare alla normalità è lunga e in salita ed ancora si contano tanti sfollati dagli oltre 80 mila contati quel giorno.

309 morti, oltre 10 miliardi di danni stimati. Un evento che ha segnato la storia e il cuore di tutti noi. La bellissima città de L’Aquila è rimasta un cumolo di macerie, come Amatrice, che quest’anno, invece commemora il terzo anniversario da quello che ha segnato 7 anni dopo un altro evento che ha sconvolto in molti. La terra del centro Italia ancora oggi trema ed i cuori degli abitanti vivono nel terrore di poter vivere ancora quella che è l’esperienza più brutta della vita.

Ieri si è celebrata la Messa in suffragio delle 309 vittime. Il campanile della Chiesa della Santa Maria del Suffragio ha suonato 309 rintocchi, uno per ognuno di loro. Tanta la gente in piazza Duomo, con la presenza del Cardinale Petrocchi e del Presidente del Consiglio dei Ministri Giuseppe Conte. Presenti anche  il Vescovo di Sulmona-Valva Mons. Michele Fusco, il Vescovo della Diocesi di Ascoli Piceno mons. Giovanni D’Ercole, il Vescovo mons. Lorenzo Leuzzi della Diocesi di Teramo, e mons. Domenico Pompili della Chiesa di Rieti.

Monsignor Michele Fusco, ha deciso di dedicare una preghiera a tutti coloro che hanno sofferto e soffrono ancora oggi per il terremoto de L’Aquila

“… non bastano le lacrime
ad impastare il calcestruzzo
eccoci qua cittadini d’Abruzzo
e aumentano d’intensità le lampadine
una frazione di secondo prima della fine
e la tua mamma,
la tua patria da ricostruire,
comu le scole, le case e specialmente lu core..”

2009 – 6 aprile – 2019

“Non siamo così soli”

Per non dimenticare…

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