Nocera Inferiore, minacce ai dipendenti dei supermerati: arrestato imprenditore

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Arrestato l’amministratore unico di una società che gestisce diverse supermercati nella provincia di Salerno e, in particolare, nell’Agro nocerino sarnese. D.G.A, ex colonnello dell’esercito, questa mattina è stato arrestato perché minacciava i suoi stessi dipendenti di licenziarli. L’indagine che ha portato alla scoperta, era coordinata dal sostituto procuratore di Nocera Inferiore Angelo Rubano, in collaborazione la stazione dei carabinieri di Nocera Superiore e con la Guardia di Finanza della sezione P.G. della Procura: molti dipendenti venivano costretti ad accettare condizioni di lavoro illegittime rispetto al proprio contratto di lavoro, una retribuzione inferiore rispetto al lavoro prestato, a rinunciare a permessi e riposi, ma anche a sottoscrivere quietanze liberatorie con le quali dichiaravano di rinunciare ai crediti di lavoro maturati e non corrisposti.

L’imprenditore li obbligava inoltre a vendere pietanze da asporto preparate con alimenti scaduti e non idonei al consumo, come carne annerita e maleodorante, poi “corretta” con l’aggiunta di additivi, pasta contenente blatte, frutta ed ortaggi marci. Grazie alle estorsioni compiute, l’uomo era riuscito a crearsi un “profitto” in denaro di 1.704.354.39 euro, che gli è stato sequestrato dalle forze dell’ordine. Nel frattempo l’Amministratore delegato di AP Commerciale srl, proprietaria del brand Sole365, ha diffuso un comunicato che riportiamo di seguito. “L’Amministratore delegato di AP Commerciale srl, proprietaria del brand Sole365Michele Apuzzo, comunica che quanto accaduto al punto vendita di Sole365 di Nocera inferiore, non rientra nella responsabilità di AP Commerciale srl, poiché trattasi di un punto vendita gestito da un affiliato, che della propria condotta darà conto in altre sedi. La società AP Commerciale srl si riserva ogni diritto di richiesta di risarcimento dei danni, patiti e patiendi, erga omnes, nel caso di notizie false, inesatte o tendenziose, volte a minacciare la reputazione del brand Sole365. Si ribadisce che non esiste un “patron” di Sole365 e che l’utilizzo di tale termine danneggia l’immagine e la reputazione della società. Gli affiliati rispondono in prima persona dei propri comportamenti, in particolare se illegali. Pertanto, poiché è in corso un’indagine, fiduciosi nel lavoro degli inquirenti, forze dell’ordine e magistratura, attendiamo gli esiti della attività investigative, riservandoci eventuali azioni civili e penali, allorquando saranno state chiarite le responsabilità.”

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