Sei minuti bastano al Costa d’Amalfi, Virtus Avellino ko

Una vittoria nel ricordo della morte di Fabio Borgese

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Foto di Michele Abbagnara tratta dal diario di Facebook di F.C. Sal De Riso Costa d’Amalfi Calcio

CAMPIONATO DI ECCELLENZA

COSTA D’AMALFI – VIRTUS AVELLINO 1-0
6º Vigorito

COSTA D’AMALFI: Napoli, Pisapia, Marseglia, Cestaro, Vallefuoco, Vigorito, Senatore, Lettieri (80º Palumbo), Ronga (74º Marino), Mascolo, Bovino.
All. Ferullo (a disp. Lembo, Palumbo, Di Landro, Tiberio, Reale, Apicella, Catalano, Marino, Asciuti)

VIRTUS AVELLINO: Robertiello, Modano (67º De Maio), Lattarulo, Viscido (64º Gaita), Tozza, Pascuccio, Celentano (80º Ruggiero), Ammendola,

Cibele (46º Russomanno), Todino (74º Simeri), Alleruzzo.
All. Criscitiello (a disp. Pennacchio, Ruggiero, Trifone, Gaita, Nunziata, De Maio, Simeri, La Pietra, Russomanno)

Ammoniti: Viscido, Ammendola, Pascuccio, Celentano
Angoli: 6-3 per il Costa d’Amalfi.
Recupero: 1’ – 5’
Note: Espulso Gaita al 77esimo per un fallo da tergo.

 

Vigorito fa esplodere il San Martino, ed il Costa d’Amalfi comincia il nuovo anno con una vittoria.
Era la giornata della memoria, nel ricordo di Fabio Borgese, ad un anno dalla sua prematura scomparsa, ed i costieri la onorano nel migliore dei modi, battendo la Virtus Avellino.
Esattamente un anno fa i costieri espugnarono il campo del Cervinara, ed in quella occasione, per tutti, fu lo stesso Fabio da lassù a regalare questa gioia ai suoi compaesani.
Quest’oggi è stata una gara difficile, e molto dura fisicamente, non solo perchè si veniva da tre settimane di stop, ma anche per il forte vento che ha condizionato la partita per la sua quasi totalità.
Bastano 6 minuti ai costieri per passare in vantaggio: dagli sviluppi di un corner la palla arriva a Mascolo che di esterno destro la mette sul secondo palo per Vigorito, che da distanza ravvicinata non sbaglia.
La reazione della Virtus è immediata, con Cibele che fallisce di testa da pochi passi.
Passa qualche minuto ed i costieri hanno con Ronga l’occasione del raddoppio. L’attaccante anticipa Pascuccio e si invola tutto solo verso Robertiello, ma clamorosamente gli calcia addosso.
La ripresa si apre con la Virtus alla ricerca del gol del pari, e con i costieri un pó in affanno. Al 50esimo Todino colpisce il palo dopo un’azione sulla sinistra, e sulla ripartenza Bovino sbaglia il filtrante per Mascolo tutto solo.
I costieri soffrono ma riescono a tenere botta, sprecando anche qualche buon ripartenza, al 65esimo, in mischia, è Russomanno a colpire il secondo palo della gara. Qualche minuto dopo il direttore di gara annulla il gol del raddoppio di Ronga, che era saltato più in alto di tutti, per un presunto fallo. Al 77esimo la Virtus reclama un rigore per atterramento di Gaita, il quale vistosi negato il penalty, colpiva Vigorito al corpo facendosi espellere. Nel finale di gara la Virtus Avellino prova il tutto per tutto ma rischiando di ricapitolare a più riprese. Il fischio finale sancisce peró una vittoria importante per i costieri che allungano sulle inseguitrici e si posizionano in piena zona play-off.
Nel prossimo turno sarà vera battaglia, infatti i costieri andranno ad affrontare la Battipagliese, in una sfida all’ultimo colpo contro una squadra storica del calcio campano. La ripresa degli allenamenti è prevista per martedì.

 

UFFICIO STAMPA
COSTA D’AMALFI

 

 

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