Natale a Napoli, in costa d’ Amalfi e a Sorrento, tutto esaurito negli alberghi : vince la tradizione tra presepi viventi e concerti

Tutto esaurito negli alberghi delle Costiere d’Amalfi a Sorrento, quelli aperti almeno, ed è boom anche a Napoli, sono tanti gli eventi che potete trovare su Positanonews Eventi per la Costiera Amalfitana e Penisola Sorrentina oltre ai dintorni della Campania . A Napoli, un albero illuminato alto dieci metri, sormontato da una stella e accompagnato da un cartello con motivi natalizi, svetta a Punta Scutolo con l’inconfondibile panorama alle spalle: è lo spettacolare colpo d’occhio che la penisola sorrentina offre ai tanti viaggiatori in arrivo per le festività natalizie. L’iniziativa di Federalberghi e dei sei Comuni costieri si aggiunge alle tante che da sempre fanno della Costiera una meta irrinunciabile per chi ama le tradizioni legate al Natale. Come da copione, però, per arrivi e presenze nelle strutture alberghiere bisogna guardare a San Silvestro e Capodanno: in questi giorni strade e borghi sono affollati soprattutto di gitanti e di ospiti del bynight. Segnali discordanti arrivano dalle isole. Mentre a Capri il Natale si annuncia come al solito sonnacchioso, in attesa dell’allegra sveglia che verrà data dai vip annunciati per la kermesse Capri Hollywood e dagli habituè che affollano hotel di lusso e ville private per i veglioni di fine anno, a Ischia si festeggia l’effetto Amica geniale: per la prima volta anche il ponte natalizio infatti si caratterizza per un aumento degli arrivi. Una buona mano, oltre al successo della fiction, l’hanno data le vantaggiose offerte che da settimane circolano su internet: così gli hotel affacciati sul mare, come il Delfini di Cartaromana e il Sorriso Resort di Forio, registrano il tutto esaurito tirando la volata agli altri 4 stelle isolani che hanno deciso di anticipare al Natale la breve riapertura invernale. Fra i 5 stelle invece, il Regina Isabella riaccenderà le sue luci solo fra qualche giorno, per accogliere la clientela vip desiderosa di brindare al nuovo anno fra piscine termali e manicaretti preparati da chef stellati. In tutta la provincia, comunque, il cartellone degli eventi è fitto, e chi è in cerca dello «spirito» natalizio non farà fatica a trovare la location giusta.

Bellissimi i presepi napoletani, realizzati da maestri artigiani nelle antiche chiese (in particolare a Vico Equense, nella chiesa della Santissima Annunziata, e a Meta, nella Basilica di Santa Maria del Lauro) e in luoghi storici, come il Sedil Dominova a Sorrento, ma anche inusuali, come il box auto ai piedi di un palazzo settecentesco di Mortara, borgo di Piano di Sorrento. A Santo Stefano, dalle 18 alle 20, si potrà assistere al presepe vivente organizzato dalla Comunità parrocchiale nel borgo collinare di Casarlano, giunto alla XI edizione. Repliche il 28, 29 e 30 dicembre, poi dall’1 al 6 e il 12 e 13 gennaio. Fitto anche il cartellone dei concerti. A Sorrento domani alle 18, nella chiesa dell’Annunziata si esibisce la «Sinfonietta International Chamber orchestra»; alle 19.30 a Vico Equense il tradizionale concerto di Natale nella Chiesa dei Santi Ciro e Giovanni, protagonisti il contralto Candida Guida e i musicisti dell’orchestra «Camerata Sorrentina». In piazza Tasso, invece, domani e mercoledì, spazio bambini con il Teatro dei burattini dei Fratelli Mercurio. Attesa anche la partenza della Caccia al tesoro, al via la sera di Natale sempre in piazza Tasso.

A Monte di Procida è tutto pronto per la sesta edizione del presepe vivente organizzato dalla parrocchia Santa Maria Assunta in Cielo: nel centro storico, da giovedì a sabato alle 16.30, numerose le tappe suddivise tra portici, gradoni e stradine. In scena cento figuranti in costume d’epoca, protagonisti i bambini con danze e canti. In calendario per la kermesse «Natale in festa» anche una tombolata show, mercoledì alle 20 al Pala Pippo Coppola dove domenica è in programma una serata di solidarietà. A Bacoli proseguono i mercatini natalizi nel centro storico organizzati dagli esercenti di «Bacoli in Corso», mentre a Baia presepe vivente in piazza De Gasperi, alle pendici del parco archeologico, da venerdì a domenica a partire dalle 16. La rappresentazione è promossa dalla chiesa Santa Maria del Riposo.

Oggi, vigilia di Natale, sull’isola è tradizione offrire a tutti vino e baccalà fritto. Dalle 12 alle 13 degustazioni alla Riva Destra e a Ischia Ponte, a Sant’Angelo, in Piazza San Rocco a Barano, alla Marina di Casamicciola e al Capitello a Lacco Ameno. A Forio, vino, pizza di scarole e fritture triplicano, con le degustazioni organizzate non solo al porto, ma anche al quartiere di Monterone e alla frazione di Panza. La giornata di domani è dedicata dovunque agli appuntamenti musicali organizzati nelle chiese e negli spazi realizzati all’aperto, oppure nelle piazze, dove ad esibirsi saranno i complessi bandistici.

Sarà aperto fino al 2 febbraio il presepe poliscenico nelle antiche cantine del convento domenicano del Santuario di Madonna dell’Arco. Un percorso magico lungo il quale sono allestite diverse scene presepiali con pastori a grandezza naturale, opere d’artigianato artistico e un presepe in miniatura che cambia luci simulando il passaggio dal giorno alla notte. Il primo presepio nel convento risale al 1897, la tradizione si è poi alimentata ed è cresciuta con scenografie sempre più ricche. Il presepe è aperto dalle 17 alle 19.30 nei giorni feriali, dalle 16.30 alle 19.30 in quelli prefestivi e anche al mattino nei festivi. Questa sera, come sempre il giorno della vigilia di Natale, il borgo Sant’Antonio di Sant’Anastasia ospiterà il presepe vivente dei Iocundi, con la regia di Luigi De Simone. Il centro antico sarà illuminato da sole torce e i figuranti rappresenteranno episodi biblici fino alla scena finale, la Natività.

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