Comune di Sant’Arsenio, a Tommaso Pellegrino la tredicesima edizione del Premio Nazionale Giornalismo e Multimedialità Cilento, Vallo di Diano e Alburni. foto

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Dal Nob. Cav. Attilio De Lisa (Padre di Rocco e Vincenzo originario di San Rufo Referente Provinciale-Presidente Sezione Comune di Sanza Federazione di Salerno Associazione Nazionale Combattenti e Reduci + dipendete di ruolo dell’ASL Salerno P.O. di Sapri) di riferimento a Mons. Antonio De Luca della Diocesi di Teggiano-Policastro presente ad onorare tale evento di grande rilievo dove si è vista come tutti gli anni anche la presenza del Presidente Giornalista Ermanno Corsi con la grande gioia di averlo rivisto.
Oggi domenica 2 dicembre alle ore 18 presso l’auditorium Giuseppe Amabile di Sant’Arsenio avvenuta la tredicesima edizione del Premio Nazionale di Giornalismo e Multimedialità Cilento, Vallo di DIano e Alburni. L’importante manifestazione , ormai appuntamento fisso prenatalizio, ha visto la consegna di riconoscimenti a personalità del mondo della cultura, del giornalismo e della società civile del territorio che si sono contraddistinti per il loro operato. Quest’anno il vincitore del Premio Nazionale è statoTommaso Pellegrino Sindaco di Sassano in qualità di Presidente del Parco.
Inoltre presenti monte altre autorità di cui religiose (don Antonio Breglia e don Angelo Fiasco),civili (Michele Albanese Direttore Banca Monte Pruno di Roscigno,Pietro Coiro Presidente Associazione Centro Studi Tegea organizzatrice,Aldo Resciniti,Filippo Marmo,Giuseppe Dadà Direttore Qualità della Ferrarelle) e istituzioni comunali di cui molti sindaci (Rocco Giuliano Sindaco di Polla,Donato Pica Sindaco di Sant’Arsenio,Michele Di Candia Sindaco di Teggiano,Domenico Quaranta Sindaco di San Pietro al Tanagro,Giuseppe Scorza Sindaco di Castel San Lorenzo,Guglielmo Vairo Sindaco di Piaggine,Romano Gregorio Sindaco di Laurino e Direttore Parco Nazionale del Cilento Vallo di Diano e Alburni,Franco Latempa Sindaco di Sacco,ecc.).
Il Centro Studi Tegea con sede a Sant’Arsenio (Salerno), ha promosso la Tredicesima Edizione (2018) del Premio Nazionale Giornalismo e Multimedialità Cilento, Vallo di Diano e Alburni con lo scopo di suscitare una nuova e più produttiva attenzione verso i problemi della grande area geografica della Provincia Salernitana Meridionale che si presenta come una delle più interessanti, ai fini dello sviluppo, della Campania e del Mezzogiorno.” Questo recita l’articolo 1 della del regolamento del Premio istituito dal Centro Studi Tegea che da tempo anima la vita culturale del Vallo di Diano con un sguardo ad ampio raggio all’intero territorio a sud della provincia di Salerno.
Basta scorrere l’elenco dei premiati destinatari del premio per rendersi conto dell’attenzione che Pietro Coiro, anima del centro studi, mette nel lavoro di preparazione all’evento.
Infatti, già nella costituzione della giuria che assegna annualmente il riconoscimento si denota un lavoro di ricerca quasi “maniacale” per far crescere il prestigio della manifestazione. Ma anche il lavorio che precede la data della consegna, teso ad assicurarsi la presenza dei protagonisti e, soprattutto, per garantire una platea di alto livello, è sinonimo della forte passione che muove Coiro.
Quest’anno il premio è andato ad un figlio del Vallo di Diano, sindaco di Sassano e presidente del Parco Nazionale del Cilento e Vallo di Diano, Tommaso Pellegrino.
Pellegrino, nominato dopo Vincenzo La Valva, Giuseppe Tarallo, Amilcare Troiano, è al suo terzo anno alla guida dell’ente parco. Ha dato una sua impronta per rilanciarne l’immagine e per affrontare le annose problematiche che ne hanno caratterizzato l’età “adulta”: Gestione del patrimonio, Danni da fauna selvatica, utilizzo della struttura destinata al Centro studi per la Biodiversità di via Montisani, riduzione della risorse ordinarie …
Ad aiutarlo in questo la modifica di legge che ha dato più spazio ai rappresentanti dei sindaci del territorio che siedono pariteticamente con i rappresentanti dei ministeriali in seno al consiglio direttivo.
È facile immaginare che la giuria, con la sua scelta, abbia voluto quest’anno dare un segnale di rinnovato sostegno all’idea che alcuni pionieri a metà degli anni ’90 misero in campo per la creazione di un’area protetta che comprendessela “regione verde” della provincia di Salerno situata a Sud del Fiume Sele.
Da quel momento gli 82 comuni, i cui territori sono compresi nel perimetro del parco, hanno cominciato a muoversi nella stessa direzione. Nonostante i tanti problemi e ostacoli ha hanno condizionato la vita dell’ente, è sotto gli occhi di tutti che il territorio ha oggi una sua identità comune riconoscibile dentro e fuori del territorio.
Nel corso della cerimonia di premiazione che si è tenuta a Sant’Arsenio oggi domenica 2 dicembre alle ore 18:00 presso l’auditorium comunale, c’è stato modo di ascoltare gli interventi sia di pellegrino sia degli altri personaggi destinatari dei riconoscimenti assegnati dalla giuria.

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