Maiori: Arrestato uomo per possesso illecito di arma da fuoco, scoperto da una diretta Facebook. Ecco come

Maiori, Costiera amalfitana . Attenzione ai social network, guardate cosa è successo a un 52enne di Maiori .

Galeotta fu la diretta Facebook, girata nel giorno della festa Patronale di domenica scorsa a Maiori, in cui accennava ad un amico di una pistola.

L’uomo, stando a quanto accertato dai carabinieri della stazione di Maiori, pare abbia distrattamente parlato di quell’arma a trasmissione in corso. Il video, nonostante fosse stato rimosso, è stato però visto dai militari coordinati dal capitano Roberto Martina che hanno avviato le indagini effettuando una perquisizione domiciliare presso due abitazioni per capire se quanto detto dall’uomo nel video fosse vero.

Al termine della perquisizione i militari hanno rinvenuto una pistola Beretta calibro 7,65 risultata rubata nel 2008 in un’abitazione di Pimonte. E con essa anche 20 proiettili.

L’uomo è stato dichiarato in arresto e sottoposto al regime dei domiciliari in attesa del giudizio direttissimo odierno. L’arma è stata sequestrata e sarà sottoposta ad approfonditi accertamenti.

Aggiornamento – La persona arrestata ieri per i reati di ricettazione e detenzione illecita di arma da fuoco è stato rimesso in libertà al termine dell’udienza di convalida celebrata oggi presso il Tribunale di Salerno. Il giudice ha accolto le tesi difensive dell’avvocato Matteo Senatore e ritenendo che erano venute meno le esigenze cautelari ha disposto la scarcerazione dell’uomo.

COMUNICATO DELL’ARMA
Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri della Stazione di Maiori (SA) hanno tratto in arresto A.M. classe 1966 di Maiori, per detenzione illecita di arma da fuoco e ricettazione.

L’uomo, nel corso della processione per la festa Patronale del paese di domenica scorsa, aveva girato un video con il cellulare diffondendolo in diretta su Facebook, durante il quale distrattamente, parlando con un amico, faceva riferimento ad una pistola. Il video, poi rimosso, è però stato successivamente visto dai Carabinieri che hanno immediatamente effettuato una perquisizione domiciliare presso le due abitazioni per capire se quanto detto fosse vero ed in effetti, nascosta in un armadio di M.A., hanno rinvenuto una pistola Beretta cal.7,65 risultata rubata nel 2008 in un’abitazione in Pimonte e 20 proiettili.

L’uomo pertanto è stato dichiarato in arresto e sottoposto al regime degli arresti domiciliari in attesa del giudizio direttissimo odierno, l’arma è stata sequestrata e sarà sottoposta ad approfonditi accertamenti.

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