Agerola, un gruppo di mamme preoccupate: “Autobus della SITA sporchi e pieni di insetti”

Circa 9 mesi fa avevamo ricevuto una lettera anonima, firmata da una “madre di Agerola”, che si diceva preoccupata per le condizioni igieniche degli autobus della SITA, su cui erano anche presenti “strani animaletti”.

Per la stragrande maggioranza degli studenti di Agerola e della Costiera l’unico modo per raggiungere i propri istituti di appartenza è rappresentato proprio dagli autobus della SITA. Ecco perché è fondamentale, per le loro madri, essere sicuri che i mezzi su cui viaggiano i figli siano puliti.

Alcune “madri di Agerola” hanno contattato nuovamente Positanonews per denunciare come da febbraio a oggi la situazione non sia cambiata. A seguito della lettera di febbraio o per loro spontanea volontà, i vertici della SITA hanno installato esche per insetti all’interno di alcuni dei pullman di linea.

Le “madri di Agerola”, però, reputano che non sia abbastanza. Una di loro ci ha anche inviato delle foto, che mostriamo ai nostri lettori, per dimostrare come su alcuni pullman, obiettivamente, gli insetti siano presenti.

La stessa madre agerolese che ci ha fornito il materiale fotografico ci ha confidato: “Il problema è particolarmente grave sugli autobus che operano da e per Amalfi. Molti sanno che nel deposito di Amalfi, a causa dell’umidità, sono presenti numerosi insetti, specialmente blatte, che poi salgono sugli autobus che i nostri figli prendono. Non ci piace che i nostri figli passino ore in mezzo alla sporcizia”. Le blatte, si sa, come molti altri insetti, non piacciono a nessuno. Sono spesso sinonimo di sporcizia e quindi sgradevoli alla vista.

La situazione è questa. Noi ci siamo limitati a raccogliere l’appello, di nuovo, di alcune “madri di Agerola” e crediamo che i loro timori siano giustificati. Siamo comunque a totale disposizione della SITA per un’eventuale risposta all’appello dei genitori preoccupati per le condizioni igieniche degli autobus che i loro figli prendono per andare a scuola 6 giorni su 7. Ci auguriamo che la situazione si risolva al più presto, perché giustificazioni per la presenza di blatte negli autobus proprio non devono essercene, specialmente per un angolo d’Italia come il nostro, che è visitato ogni anno da migliaia di turisti che, come gli studenti, usano il trasporto pubblico.

Commenti

Translate »