Capri, scoperto il piromane del monte Solaro: è un ragazzino di 15 anni

Capri. E’ stato scoperto il piromane che domenica scorsa, ha provocato l’incendio del monte Solaro ad Anacapri. Il responsabile del rogo, è un ragazzino di 15 anni che ha dichiarato di averlo fatto “per gioco”. Secondo le accuse, il giovane ha dato fuoco a un mucchio di foglie secche lungo con un accendino: l’azione è stata compiuta senza nessun apparente motivo, sul suggestivo percorso del “Passetiello” che collega Capri con la parte alta di Anacapri.

Sono stati i carabinieri della stazione di Anacapri, a condurre le indagini per individuare il responsabile del rogo, che ha incenerito un ettaro di vegetazione della valletta di Cetrella. Una volta domato il rogo, i vigili del fuoco hanno individuato con facilità, il punto di innesco dell’incendio, che ha richiesto un importante spiegamento di forze domenica scorsa.

I militari, dopo aver analizzato le immagini di sistemi di videosorveglianza, hanno poi ricostruito le presenze sul sentiero in questione nelle ore immediatamente precedenti l’incendio. I carabinieri, dalla visione dei filmati, sono riusciti anche ad accertare che poco prima il propagarsi delle fiamme c’erano sette giovani, che sono saliti e poi discesi verso la Chiesa di Santa Maria a Cetrella per una partitella a pallone, mentre in circostanze da verificare, il giovane in questione si sarebbe allontanato per compiere l’atto.

I giovani (tutti minorenni) dopo essere stati individuati, sono stati tutti ascoltati dai militari dell’Arma. Il quindicenne al suo turno nell’interrogatorio ha quindi confessato di essere stato “involontario autore del rogo”. Ora è indagato e dovrà rispondere del reato di incendio boschivo. I legali del minore, Francesco Benetello e Flavio Vanacore, hanno dichiarato che il ragazzo è scosso perché consapevole delle conseguenze scaturite da questa sua leggerezza. Ora si attende la decisione della Procura dei Minorenni.

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