Scoutismo Nautico Minori, cuore della Costiera Amalfitana, luogo di partenza per gli scout alla scoperta delle nostre Bellezze via mare fotogallery

Intervista al Dott. Bruno Aiello Medico, Direttore U.O.C. Ser.T. Castellammare di Stabia, Coordinatore Ser.T. ASL Napoli 3 Sud Incaricato Regionale Settore Nautico Regione Campania. 

In merito alla riunione degli scout svoltasi a Minori

L’intera amministrazione comunale appoggia tali iniziative di aggregazione e incentiva i giovani a partecipare ai gruppi scout come strumento di crescita relazionale .

 

 

1.            Cosa è lo scoutismo nautico?

La proposta nautica dello scoutismo è rivolta principalmente ai ragazzi del reparto, Esploratori e Guide (da 11/12 ai 16 anni) con una serie di attività in ambiente acqua, sia esso mare, fiumi, laghi, sviluppando con continuità e progressiva competenza le tecniche nautiche e vivendo con naturalezza l’elemento acqua sfruttando tutti i mezzi e le occasioni educative che tale ambiente offre.

 

2.            La proposta nautica dell’AGESCI è una prerogativa di questa fascia d’età?

Assolutamente no. La proposta è offerta anche ai ragazzi più grandi, i Rover e le Scolte (ragazzi fino ai 21 anni), e a quelli più piccoli, Lupetti e Coccinelle (da 8 a 11/12 anni) e Castorini (più piccoli di 8 anni), con attività sempre in ambiente acqua, ma modellate sulla capacità ed esperienza propria dell’età.

 

3.            Minori è stata teatro di un Campo di Competenza Nautico: di cosa si tratta?

Il campo di competenza nautico è un evento AGESCI Nazionale, per i ragazzi del reparto, che è stato ospitato dal 7 al 9 settembre proprio a Minori. Le attività offerte sono state diverse, da uscite su barche a vela, ad un corso di canoa, dallo snorkeling all’ecologia marina, dalla sicurezza in mare ai rudimenti di meteorologia marina, dalla progettazione e costruzione di zattere alla ideazione di giochi acquatici, il tutto utilizzando materiali poveri e di riciclo.

 

4.            La scelta di Minori è casuale?

Assolutamente no! Anche i precedenti campi di competenza sono stati, almeno per un arco temporale, svolti a Minori. La scelta, e la riconferma, sono state motivate dal fatto di poter contare su due elementi fondamentali: innanzitutto la piena disponibilità delle risorse del territorio, attraverso l’indispensabile collaborazione offerta dal Gruppo Scout di Minori, che fa riferimento all’amico Mimmo D’Auria, che ha messo a disposizione imbarcazioni e skipper del proprio gruppo, così come la disponibilità del Comune ad agevolare l’uso temporaneo delle proprie strutture per le attività; l’altro elemento è l’opportunità di far visitare le meraviglie della Costa d’Amalfi, quale l’incantevole Sentiero dei Limoni, a ragazzi proveniente da tante regioni italiane (Abbruzzo, Lazio, Lombardia, Piemonte, Umbria, Puglia, Emilia Romagna, Veneto, oltre che Campania), grazie, in particolare all’infaticabile affiancamento di Michele Ruocco della Pro Loco di Minori.

 

5.            Quali prospettive per un prossimo futuro per lo scoutismo nautico?

Innanzitutto speriamo che anche per l’anno prossimo il Campo Nazionale possa essere ospitato da queste meravigliose terre del Sud. Inoltre, poiché crediamo nel rinnovamento e riteniamo utile esplorare nuove strade, o se volete nuove rotte per restare nel tema, valuteremo la possibilità di nuove opportunità per i giovani AGESCI in sinergia con le risorse e disponibilità del territorio locale. Per farlo ci vuole tanta passione, la condivisione con chi vive sul territorio e tanta buona volontà. Sicuramente sia io, sia gli amici con cui abbiamo avuto modo di lavorare, ci proveremo!

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