Massa Lubrense: Rimozione dei basoli da piazza Vescovado

L’amministrazione comunale decide di rimuovere i basoli da piazza Vescovado per sostituirli con l’asfalto. Gli interventi sono già iniziati e nei prossimi giorni sarà steso il tappetino definitivo. Un ritorno al passato, insomma, giustificato con la fragilità della pavimentazione che fino a qualche giorno fa ha caratterizzato il cuore del centro cittadino e posizionata solo alcuni anni fa, nel 2006. «La pavimentazione – fanno sapere dal Comune – era diventata una vera e propria emergenza per la sicurezza di quanti la percorrevano.

A causa della frantumazione delle pietre laviche rivelatesi nel tempo poco idonee al transito dei mezzi pesanti,l’amministrazione guidata da Lorenzo Balducelli ha deciso di correre ai ripari. » L’intervento si è reso necessario in seguito allo scollamento dal sottofondo e dalla frantumazione delle pietre vulcaniche. Ad aggravare la situazione il fatto che non sono state reperite in commercio pietre della stessa misura e lavorazione. Tutto ciò mentre negli ultimi anni l’ente ha speso in riparazioni alla pavimentazione oltre 20mila euro per lavori rivelatisi poco efficaci nel tempo.

Questa estate è stato proprio il comando della polizia municipale, con una nota ai vertici dell’amministrazione, a segnalare la situazione di pericolo per il transito sul lastricato, in particolare per i bici e scooter. I lavori sono stati affidati alla ditta Edil Idea di Antonino D’Esposito e dovrebbero essere ultimati nel giro di due settimane. «La gravità della situazione per la sicurezza di quanti transitano in piazza Vescovado ed in particolare per quelli che lo fanno a piedi e con veicoli a due ruote ci hanno spinto ad accellerare al massimo l’inizio dei lavori – dichiara il sindaco Lorenzo Balducelli -. Capisco che l’intervento porterà dei disagi per i cittadini ed i turisti, ma non abbiamo potuto procrastinare ulteriormente.

Abbiamo iniziato da luglio a tamponare le buche con asfalto a freddo ma non era possibile continuare così. Con la ditta affidataria ed il comando della polizia municipale abbiamo pianificato i lavori in modo da limitare al massimo i problemi e credo proprio che il tempo preventivato per l’intervento di due settimane verrà rispettato. Resta chiaro – precisa il primo cittadino di Massa Lubrense – che nel momento in cui troveremo disponibilità di una cava che possa fornire pietre di lavorazione e di spessore idonee al transito degli automezzi ed un finanziamento regionale ed europeo che ci permetta di ripristinare la pavimentazione in pietra vulcanica, lo faremo. Purtroppo alle situazione emergenziali bisogna rispondere e credo che da persone responsabili l’abbiamo fatto nel modo migliore possibile.

Confido nella pazienza dei cittadini e degli operatori commerciali per queste due settimane, ma credo che un disagio per la risoluzione di un problema effettivo sia un prezzo che dobbiamo pagare».

 

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