Positano rinviato a giudizio gestore di Agerola de Il Grottino Azzurro

Positano rinviato a giudizio gestore di Agerola de Il Grottino Azzurro . Con il decreto di citazione a giudizio allegato Acampora Cristofaro è stato rinviato a giudizio per i reati di cui all’art. 2621 c.c. (false comunicazioni sociali per importi di 58.744,95 per l’anno 2014 e per € 109.801,35 per l’anno 2015) e di cui all’art. 646 c.p. (appropriazione indebita per la somma di € 89.877,46), mentre era amministratore unico della società cooperativa ANGOLO DEL GUSTO  e  durante il periodo in cui detta società ha rilevato e gestito il famoso ristorante di Positano Il Grottino Azzurro.

Si tratta, come è facilmente rilevabile, di reati particolarmente gravi anche in relazione agli importi di cui si contesta l’appropriazione ad Acampora.

In particolare il P.M. dott. Rotondo della Procura di Salerno, in seguito alla denunzia degli altri due soci della società (i coniugi Fusco G. e Naclerio C.di Agerola assistiti dagli Avv.ti  Danilo Laurino e Giacomo Sparano) – dopo lo svolgimento di una Perizia tecnico-contabile ordinata dal GIP dott.ssa Elisabetta Boccassini del Tribunale di Salerno e dopo aver acquisito una ulteriore perizia svolta nell’ambito di un parallelo processo innanzi al Tribunale delle Imprese di Napoli – ha ritenuto che Acampora, approfittando della sua posizione di amministratore unico della cooperativa, abbia sottratto delle ingenti somme al patrimonio della società, in danno della stessa e degli altri due soci.

Proprio per l’insorgere del contenzioso giudiziario tra i soci della cooperativa, il ristorante il Grottino Azzurro fu ceduto alla fine del 2016 e la cooperativa fu costretta alla messa in liquidazione, stante anche la presenza di una ingente esposizione debitoria che, alla luce del rinvio a giudizio, si sarebbe determinata proprio per il colpevole comportamento dell’amministratore.DECRETO CITAZIONE A GIUDIZIO

Cristoforo si è proclamato sempre innocente. Abbiamo pubblicato quanto ricevuto e pubblicheremo qualsiasi nota che ci venga inviata a direttore@positanonews.it

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