Dario Scannapieco, originario di Maiori, uno dei candidati al Ministero dell’Economia del nuovo Governo

Il nome di Dario Scannapieco, attuale vicepresidente per la Banca Europea per gli Investimenti (Bei),  sta circolando tra i papabili indicati da Conte per  il Ministero dell’Economia e delle Finanze del nuovo governo PD-M5S.
Dario Scannapieco, classe ’67,vissuto a Roma è peraltro un figlio della Costiera Amalfitana e di Maiori, di lui parlò cosi lo scorso anno il decano dei giornalisti della Divina, Sigismondo Nastri, attraverso un suo post su Facebook:

Il Corriere della sera, oggi, nelle pagine di Economia, scrive della prossima (dovrebbe avvenire in settimana) nomina dei nuovi vertici della Cassa depositi e prestiti. Per la carica di Amministratore delegato, secondo il Corriere, la scelta potrebbe cadere su Dario Scannapieco, manager di altissimo profilo, attuale vicepresidente della Bei (Banca europea degli investimenti).
Da cittadino di Maiori, il paese di origine di Scannapieco, mi sembra doveroso inviargli il più forte “in bocca al lupo!” Certo che, se toccherà a lui, come fortemente spero, sarà un ulteriore importante riconoscimento delle sue grandissime qualità professionali ed umane che gli hanno meritato stima, rispetto, ammirazione in ambito europeo. E non solo.

Scannapieco si è laureato in economia all’Università LUISS Guido Carli di Roma e ha ottenuto un Master in business administration a Harvard. Nel 1997 ha iniziato a lavorare al Ministero del tesoro, diventando direttore generale Finanza e Privatizzazioni nel 2002. Nel 2007 passa alla vicepresidenza della Banca europea degli investimenti (BEI). Nel 2012 diventa anche presidente del consiglio di amministrazione del Fondo europeo per gli investimenti, di cui la BEI è azionista di maggioranza. Si occupa anche del piano di investimenti per l’Europa (c.d. piano Juncker).

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