Vico Equense. C’è… “soSTAnza” a Festa a Vico con Bottura, Cannavacciuolo, Cerea, Cracco e tanti altri foto

Più informazioni su

Vico Equense. La domenica di Festa a Vico 2018 sarà davvero speciale. Il 3 giugno, infatti, per le strade di Vico Equense durante la Repubblica del Cibo, che come da tradizione segnerà l’inizio della kermesse organizzata da Gennaro Esposito, chef due stelle de La Torre del Saracino di Seiano, ci sarà la possibilità di incrociare tanti chef provenienti da tutta Italia, a partire da Antonino Cannavacciuolo, vicano doc che sarà al fianco di Gennaro per brindare, appunto, a Festa a Vico 2018 e salire in cattedra, insieme a tanti prestigiosi colleghi, per l’evento “I Professori all’Università”.

Già perché la prima grande novità di Festa a Vico 2018 è la cena organizzata domenica 3 giugno per celebrare i cinquant’anni dell’Università della Pizza lo storico locale della famiglia Dell’Amura che da mezzo secolo rappresenta ormai un’icona di Vico Equense. Tra i circa 50 chef che cucineranno le loro prelibatezze per i quasi 300 ospiti de “I Professori all’Università”, ci sarà dunque anche Antonino Cannavacciuolo, entusiasta del progetto che gli ha sottoposto Gennaro al punto da estendere l’invito: “Vi aspetto tutti a Festa a Vico domenica 3 giugno – ha detto il celebre giudice di Masterchef – perché questa è la vostra festa, quella di chi ama il cibo di qualità, ma è anche la nostra festa, degli chef che si ritrovano per condividere le loro esperienze. Gennaro ed io non saremo soli, ci saranno tanti “amici” a cucinare per le strade della nostra Vico Equense, nella quale torno sempre con estremo piacere. Ancor più questa volta visto che l’invito di Gennaro mi darà la possibilità di celebrare una location storica di Vico, quale l’Università della Pizza, che taglia il traguardo dei suoi cinquanta anni. Con piacere, diventerò anche io “Professore” per la cena di domenica 3 giugno”.

Gli chef stellati che cucineranno all’Università della Pizza si divideranno in “brigate” per dar vita ad una gustosa “competizione” destinata ad allietare il palato di coloro che avranno prenotato il proprio posto attraverso una donazione di 150 euro ad una delle Onlus amiche di Festa a Vico 2018: Santobono, Alts, Fondazione Pro, Noi con voi per le Mici. “Sostenere i progetti delle Onlus è la finalità principale di Festa a Vico – sottolinea Gennaro Esposito -, però vogliamo anche dare modo alle migliaia di persone che arriveranno in Costiera di incontrare chef di prim’ordine come il mio amico Antonino Cannavacciuolo. È da un po’ che non ci facciamo una passeggiata insieme per le viuzze della nostra Vico, farlo in occasione della Festa sarà per entrambi motivo di gioia. Cucinare poi per i cinquanta anni di Pizza a Metro sarà motivo di orgoglio visto che rappresenta un locale storico del nostro paese, al quale Tonino ed io siamo particolarmente affezionati”.

La vera novità di Festa a Vico 2018 è “soSTAnza” per la quale Gennaro Esposito, chef due stelle Michelin de La Torre del Saracino, sta allestendo un parterre di prim’ordine.

Al Moon Valley di Seiano, lunedì 4 e martedì 5 giugno, ci sarà un vero e proprio distillato delle materie prime di qualità della tradizione culinaria italiana attraverso una selezione di prodotti che rappresentano l’autenticità e l’unicità del nostro territorio.

A segnalare materie prime e produttori sono stati proprio i grandi chef della cucina italiana, che a “soSTAnza” si incontreranno per confrontarsi, “fare squadra” e soprattutto trarre ispirazione per la propria cucina attraverso una condivisione di saperi e sapori.

Il titolo della sedicesima edizione di Festa a Vico “Manima” coniuga, appunto, le mani e l’anima, due aspetti fondamentali per una cucina di eccellenza. Per due giorni il centro di interesse della gastronomia italiana si sposterà a Vico perché nel piccolo comune apripista della Costiera sorrentina sbarcheranno alcuni dei più grandi nomi della nostra cucina. “Ho chiamato personalmente tanti colleghi – spiega Gennaro Esposito – affinché mi “raccomandassero” quegli artigiani dei quali non possono fare a meno per rendere speciali i loro piatti. Così creeremo un “link” imperdibile tra i produttori ed i cuochi offrendo loro una incredibile possibilità di confronto. Infatti, “soSTAnza” sarà anche l’occasione per discutere delle opportunità che il nostro territorio mette a disposizione con autorevoli ospiti tra i quali Bottura, Cannavacciuolo, Cerea, Cracco e molti altri”.

A “soSTAnza” ci saranno produttori di quasi tutte le regioni che proporranno alcune perle del nostro patrimonio gastronomico: dalle Paste di meliga del Monregalese in Piemonte alla Mandorla di Toritto in Puglia passando per i Ceci della Tuscia nel Lazio e lo Zafferrano dell’Aquila in Abruzzo.

Saranno addirittura più di cinquanta i produttori presenti al Moon Valley dalle 9.30 alle 13 e dalle 14.30 alle 18 di lunedì 4 e martedì 5 giugno.

Più informazioni su

Commenti

Translate »