Sorrento, la festa pensanDo al futuro

Giovedì 10 maggio sarà una serata di “è ora D far festa’ a Villa Fiorentino  

Foto tratta dal diario di Facebook del Sorrento 1945

 

Sorrento – Dopo la vittoria ottenuta sette giorni or sono nello spareggio in terra irpina, il Sorrento festeggiando la promozione il 10 maggio in una serata di “è ora D far festa’ a Villa Fiorentino pensa già al futuro.

Con ogni probabilità passata la sbornia della promozione eccoci che si sta cercando di programmare per il prossimo campionato si serie D che vedrà i costieri essere inseriti o nel girone G o nel girone H. Qualche pilastro resterà in costiera per costruire la squadra che parteciperà ad un ostico campionato in un girone in cui ci sono squadre da prendere con le molle, per cui il presidente Cappiello già deve far girare il periscopio a 360° per mettere su un mosaico di tutto rispetto. Ovviamente e con ogni probabilità ci sarà la riconferma di mister Guarracino che certamente non si priverà dei suoi gioielli non solo over ma anche under, e forse tra i primi ci potranno essere il portiere Munao, i difensori Guarro e Calabrese e tra i secondi il secondo portiere ed autentico artefice in due gare da incorniciare, Leone. Ma anche qualche altro potrebbe far parte della squadra della prossima stagione, possiamo azzardare Di Ruocco, un vero ed autentico motorino sulla fascia destra da mettere in subbuglio le difese avversarie. Tra gli altri il centrocampista Pepe che ha dato un buon apporto, gli attaccanti Gargiulo che è stato non solo la spina delle difese avversarie ma anche il capocannoniere della squadra che realizzato ben 17 reti, e Cifani che quando è in campo ci mette il buon e cinico zampino, come nella gara delle spareggio contro l’Agropoli che indusse Di Deo all’autorete di condanna, ce lo lascia. Si parlava prima del primo portiere Giuliano Munao, classe 1988 che tra i pali è stato quello su cui hanno sbattuti in molti, ma poi l’infortunio che ha subito lo ha fatto terminare la stagione ed ora è in fase di recupero.

Un portiere il cui curriculum parla da se perché lo ha visto dal campionato 2008-09 giocare nel Vico Equense in serie D e C2, poi nella Turris e nella Nuvla San Felice nel 2010-11 e nel 2011-12, mentre nel 2012-13 restò fermo nella Libertas Stabia per poi ridiscendere in campo l’anno successivo nelle fila del Gladiator.

Il portiere che ha ‘regalato’ con la sua manona (contro la Virtus Avellino) e con il suo piede (spareggio contro l’Agropoli), la promozione, ricordando sempre però anche Cifani, ai rossoneri, Lorenzo Leone, classe 2000, che lo è stato nel vero senso della parola, certo sarà tra i ‘blindati’.

La difesa? I pilastri di un buon calibro ci dovranno essere: Giuseppe Calabrese ed Antonio Guarro, il primo classe 1984 ed il secondo classe 1985, entrambi sono stati quelli che nelle retrovie si sono fatti rispettare.

Giuseppe Calabrese vanta una lunga carriera che è iniziata nel 2003-04 con il Cassino in serie D, che poi è continuata dal 2004-05 fino al dicembre 2012 in Eccellenza con Tortolì, Boys Caivanese, Agropoli, Hirpinia, Serre Alburni, Pisoniano e Città De la Cava, poi è ritornato in serie D nel gennaio 2013 nelle fila dell’Isernia. Dopo è passato nel Termoli e nel dicembre 2013 è finito in terra beneventana con la Forza e Coraggio.

Antonio Guarro non è da meno la con la sua carriera tra Eccellenza, serie D, C2 e C1, un bel biglietto da visita che è iniziato con la Cavese in Serie D nel 2002-03, che poi è seguito nella stessa categoria, ma in anni differenti, con Juve Stabia, Savoia, Agropoli e Sarnese. Mentre ha calcato i campi della serie C2 con Melfi, Pagaense e Nocerina, nella categoria superiore con Juve Stabia e Paganese.

Francesco Di Ruocco è un attaccante che ha molta esperienze nel campionato di Eccellenza avendo vestito le casacche di Casertana, Ischia, Libertas Stabia, Gragnano e Portici, ma non è detto che possa essere una ‘spina’ nel fianco delle difese della serie D.

Marco Pepe anche lui vanta una buona esperienza tra Eccellenza e serie D, infatti la sua carriera è nata tra le maglie coralline della Turris in serie D nel 2008-09, categoria che lo ha visto protagonista anche con Orvietana, Real SM Hiria ed Isernia, mentre nella categoria inferiore con Real Nocera, Marcianise, Isernia e Macchia d’Isernia, e con queste ultime ha vinto il campionato.

Il capocannoniere della squadra Alfonso Gargiulo che un prodotto locale, ha continuato nelle giovanili di Catania e Juve Stabia, esordendo con quest’ultima in serie B, poi ha giocato in serie D con il Fontanafredda, l’Hercolaneum ed una gara con la Nocerina, in Eccellenza con il Sorrento.

Mettendo il cappello su chi potrebbe restare c’è anche Fabio Cifani, attaccante che ha iniziato nelle giovanili del Geona nel 2003-04, poi ha proseguito nella stessa categoria con la Pistoiese per passare nel 2005-06 in Eccellenza con il Ruggiero Lauria, categoria nella quale vanta molte presenze con Campobasso, Altamura, Boiano, Real Isernia, Termoli e San Vito Positano. In serie D è stato presente con le maglie di Campobasso ed Isernia.

Ora è il momento di godersi la festa e dal giorno dopo si pensa alla serie D.

 

GISPA

 

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