Torre Annunziata. Casa in affitto, fondo per i meno abbienti. Comune garante per chi non può versare la cauzione anticipata

Più informazioni su

Torre Annunziata. Un fondo comunale che serva da garanzia per le famiglie meno abbienti che vogliono prendere in affitto la loro prima abitazione ma non riescono ad avere accesso a fideiussione bancaria o ad altre forme di cauzione. È una delle misure del pacchetto delle politiche abitative messe in campo dall’assessore al bilancio Emanuela Cirillo, dopo il via libera alla prima graduatoria di accesso alle case popolari. Al fondo potranno fare richiesta tutte le famiglie che vivono particolari condizioni di disagio economico: quei nuclei familiari che potrebbero pagare l’affitto mensile della casa ma non riuscirebbero a fornire ai titolari la caparra per chiudere il contratto di locazione. Per questi casi l’ente pubblico si impegnerebbe come garante, vincolando una somma accantonata in bilancio. Per adesso la misura ha avuto il via libera della giunta, guidata dal sindaco Vincenzo Ascione, ed ora passerà al vaglio delle commissioni consiliari. In caso di parere favorevole di queste ultime, andrà in consiglio per l’approvazione definitiva, altrimenti tornerà nella riunione del governo cittadino per ulteriori modifiche. «Ci siamo ispirati al meccanismo che regola i fondi per le piccole e medie imprese – spiega l’assessore Emanuela Cirillo – puntiamo a vincolare i fondi per tre anni superati i quali, se l’affittuario non ha avuto problemi, chiederemo al titolare della casa di sbloccare i soldi. In questo modo potranno essere disponibili per qualche altra famiglia». È la seconda misura messa in campo dopo il via libera alla prima graduatoria per le case popolari che si attendeva dal 2014, quando fu pubblicato il bando con la nuova normativa in materia di assegnazione di alloggi di edilizia popolare. (Raffaele Perrotta – Il Mattino)

Più informazioni su

Commenti

Translate »