Sorrento e migranti, effetto razzismo: è boom della Lega. Intanto, in arrivo altri richiedenti asilo

Il segreto del successo della Lega in queste elezioni risiede anche nell’essere riuscita ad accaparrare voti, e non pochi, anche nel Sud Italia. Basti pensare che in Campania si parla di ben tre leghisti che sono arrivati al Parlamento: per la prima volta nella storia, infatti, la regione Campania ha eletto due deputati e un senatore della Lega, ovvero Pina Castiello e Gianluca Cantalamessa alla Camera e Claudio Barbaro al Senato.

E questo successo è stato palese anche nel territorio della Penisola Sorrentina. Come potete vedere dai dati che abbiamo pubblicato (clicca qui per l’articolo completo), nel collegio Uninominale di Castellammare di Stabia, che racchiude anche i comuni della Penisola Sorrentina, si parla di ben 4743 voti per la Lega per quanto riguarda la Camera e ben 7030 voti per quanto concerne il Senato, nel collegio uninominale di Torre del Greco (che racchiude anch’esso i comune della Penisola sorrentina).

Dati significativi per quanto riguarda il comune di Sorrento: qui si parla, infatti, di ben 391 voti pro Lega al Senato e ben 463 voti pro Lega per la Camera. Un risultato storico per il comune della costiera Sorrentina nel quale ha giocato un ruolo fondamentale la vicenda dei migranti: la decisione del Ministero dell’Interno di sistemare circa 240 migranti nel territorio è stata presa malissimo dai più, sia esponenti politici che imprenditori, ma anche da persone comuni (come abbiamo testimoniato noi di PositanoNews con varie interviste sul posto).

E probabilmente è stato decisivo in tal senso l’arrivo, settimana scorsa, dei 19 migranti a Sorrento, dopo i numerosi incontri con il Prefetto a Napoli, ospitati dalla Curia Arcivescovile di Castellammare di Stabia – Sorrento nell’ex seminario, grazie al lavoro del Monsignor Alfano. Un qualcosa che, nonostante le parole del sindaco Cuomo (“E’ un momento di gioia accogliere queste famiglie africane”), ha verosimilmente acceso una miccia in coloro i quali hanno optato per il partito di Salvini.

Con la collaborazione di Michelangelo Nasto.

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