NO ALLA VIOLENZA…A SCUOLA PROGETTO CONTRO L’INDIFFERENZA E LA VIOLENZA DI GENEREdi Gimax

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    ISTITUTO POLISPECIALISTICO S.PAOLO
    SORRENTO

    Progetto di sensibilizzazione Contro la violenza di genere.
    Dinanzi ai recenti episodi di violenza, l’Istituto San Paolo ha concertato una progettualità tesa a sbrecciare il sipario di incoscienza calato sulla quotidiantità di tante donne dai volti anonimi e deformati dal dolore.
    La violenza contro le donne, la violenza di genere, quella che tentiamo di circoscrivere e definire in un confine normativo è invero una realtà capillare e sottaciuta, spettacolarizzata dai media, ricondotta biecamente alla storica “colpa” dell’emancipazione.
    Allo sconcerto prodotta dalla disumanizzazione dei rapporti umani non è facile rispondere senza incorrere nella retorica della mera condanna o del buonismo insipiente: occorre una risposta urgente e coraggiosa, un grido di protesta che parta dal basso, un’azione preventiva capace di dissodare le rade crepate dell’indifferenza.
    Ecco perché la nostrascuola ha attivato una corposa progettualità tesa a coscientizzare preventivamente i giovani all’esercizio e al rispetto dei diritti inalienabili, alla promozione del senso di appartenenza al genere umano, senza discriminazione di sorta, alla fiera edificazione di una cittadinanza cosmopolita.
    Il progetto, partito a novembre, terminerà a marzo, e vede impegnate attualmente le classi IV B TU e IVD SAL, ma è altresì previsto il coinvolgimento di altre classi attraverso la partecipazione al Concorso “Contro ogni generedi violenza…contro la violenza di genere”, promosso dal Centro antiviolenza e finanziato dall’Ambito 33 con il fecondo contributo di professionalità attive nel settore. La mente operativa è la Prof.ssa Colomba Staiano, da anni solerte e vigile nel registrare le dinamiche relazionali e comportamentali dei nostri giovani, ma soprattutto nella slatentizzazione dei vissuti rimossi.
    Su queste tracce ancestrali è dunque orientata nostra progettualità. La prima fase prevede la sensibilizzazione degli studenti sul tema della violenza, attraverso l’attingimento alle risorse creative e operative; la seconda, la realizzazione di gruppi di lavoro e attività laboratoriali; segue la documentazione delle esperienze maturate con l’auspicato coinvolgimento delle famiglie e della comunità educativa.
    Tale percorso si interseca con le robuste trame di un’identità senza ombre, un’identità che le istituzioni educative, oggi più che mai, hanno il dovere di consolidare. La strada è lunga: noi al San Paolo, intanto, abbiamo incominciato.

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