Meta ancora concessioni all’Alimuri di Giglio , mentre la spiaggia sta morendo

Più informazioni su

“Spiagge immense ed assolate , spiagge già vissute , amate e poi perdute.. “.

Questa bellissima canzone di Renato Zero ci ha ispirato nel vedere l’ennesima mareggiata a La Conca, un angolo di paradiso sulla spiaggia di Meta , di fronte Sorrento, Punta Campanella alle cui spalle si trova Capri, Ischia e il Golfo di Napoli

Meta la Conca

Una spiaggia che non c’è più a causa di scellerate scelte politiche senza fondamento tecnico. In un paese di mare non sanno fare un porto, eppure è stato così, oramai per considerazione unanime, a Meta..

Le conseguenze sono l’erosione marina, la spiaggia ridotta al lumicino, quella libera scomparsa… Si prendono pure gli scogli e ora chissà che altro ancora, vista la variazione della Concessione Demaniale Marittima n°04/2016, intestata alla signora Ilaria Giglio, Amministratrice della società “Alimuri di Ilaria Giglio & C. s.n.c.” per cui potrà  “…occupare il tratto demaniale limitrofo e retrostante il tavolato dello stabilimento “Lido Alimuri”, appartenente alla fascia di arenile libero destinata alla collettività”  poi , prosegue la variazione “…la superficie di arenile qualificata come “Spiaggia Libera” compresa tra gli stabilimenti “Golden Beach” e “Lido Alimuri”, accorpando alla rimanente area di spiaggia libera il tratto di arenile attiguo in concessione allo Stabilimento “Lido Alimuri”, per una larghezza massima di circa 2,50 m e lasciando una fascia di rispetto di circa 0,70 m; talchè, da potere consentire alla Collettività una migliore fruizione dell’arenile avendo a disposizione un’area non solo più ampia ma, anche e soprattutto, un fronte mare regolare ed aperto”.

Insomma migliore qua, migliore la, giusto per mettere una pezza, secondo tanti lettori.  Ma sarà quello che sarà, il fondamento della variazione è descritto nella variazione, staremo a vedere questa estate, nel concreto, se saranno sottratti spazi alla fruibilità pubblica, come di fatto è avvenuto con la scogliera. Visti i precedenti hanno ragione i tanti metesi che ci scrivono? Il problema è generale . La riduzione del 50% ai residenti non compensa la scomparsa di spiagge , e finanche gli scogli, liberi..

Ma se invece di togliere la spiaggia libera ai cittadini e costringere in spazi angusti gli stabilimenti balneari si procedesse finalmente alla soluzione dell’erosione marina? Che qui non solo è colpa dei movimenti del mare, ma sopratutto dell’incoscienza umana?

Sono anni che si annunciano questi interventi, ma quando si fanno? L’annuncite, classica patologia della politica italia, come recita la nostra personale enciclopedia..

E chiudiamo con le ultime parole di Renato Zero

“..Spiagge dipinte in cartolina ti scrivo tu mi scrivi poi torna tutto come prima l’inverno passerà fra la noia e le piogge ma una speranza c’è che ci siano nuove spiagge…”

Più informazioni su

Commenti

Translate »