Sorrento, Frana a Capo di Sorrento, da tre anni una comunità vergognosamente dimenticata. (ennesimo intervento di Rosario Fiorentino). foto

Sorrento – Oltre tre anni di pesante disagio tuttora vissuto da diverse famiglie, in via Fontanelle a Capo di Sorrento, non riescono a smuovere la sensibilità da parte dell’Amministrazione comunale. Tale è l’appello ancora una volta lanciato dall’ex Consigliere comunale e leader di Insieme per Sorrento, Rosario Fiorentino. Il quale in passato non ha mancato […]

Sorrento – Oltre tre anni di pesante disagio tuttora vissuto da diverse famiglie, in via Fontanelle a Capo di Sorrento, non riescono a smuovere la sensibilità da parte dell’Amministrazione comunale. Tale è l’appello ancora una volta lanciato dall’ex Consigliere comunale e leader di Insieme per Sorrento, Rosario Fiorentino. Il quale in passato non ha mancato di tirare in ballo anche una personalità illustre ed autorevole come il Parroco di Capo di Sorrento, Don Antonino Persico. Il cui intervento a favore dei suoi parrocchiani, presso Autorità locali  ed Enti Istituzionali, senz’altro poteva risultare influente affinché , quella che da più parti viene definita una assurda situazione possa avere finalmente una concreta soluzione. Purtroppo anche tale appello finora sembrerebbe essere caduto nel vuoto e pertanto siamo costretti  ancora una volta a registrare insieme a Rosario Fiorentino, l’assurda situazione che si è venuta a creare ,dovuta sopratutto all’inerzia di chi di dovere, ed a cui sono  sottoposte diverse famiglie a causa dell’evento franoso del marzo 2014. L’appello di Fiorentino:

“Siamo a tre anni dalla Frana diVia Li Simoni al Capo di Sorrento e tutto resta fermo. Una comunità completamente dimenticata dal Comune e da tutte le altre Istituzioni. Perché ? Questa è la domanda che tanti cittadini della contrada del Capo di Sorrento si chiedono senza darsi una risposta. Come è possibile che il Comune tanto solerti poi rinunciano a far diventare la frana un intervento urgente , una priorità in modo da riportare nella normalità una situazione di dissesto idrogeologico che mina alle fondamenta il vivere quotidiano di tante famiglie.ma i ritardi e l’immobilismo che si notano su tale vicenda possiamo dire che sono dei connotati palesi e permanente che hanno in questi tre lunghi anni dalla frana e nei 7 anni di amministrazione comunale . Su questa vicenda anche il silenzio delle opposizioni non si giustifica quasi a voler rinunciare ad un ruolo ben preciso demandato a tutti i consiglieri comunali dalla legge.Forse anche loro sono convinti che tutto resta immutato. Impossibilitati ad incidere. La frana è la fotografia di come non si amministra una città bella unica e internazionale come Sorrento. Il tempo è galantuomo. Sarà sicuramente come questo vecchio detto popolare ma intanto nella sfiducia, tristezza e apatia generale i sorrentini di via Li Simoni sono li a testimoniare questa brutta storia”.-

Translate »