Napoli e Sorrento unite da due stelle gemelle in cielo

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Scoperta Gsc-04244-00959 dall’Unione Astrofili Napoletani e dell'Osservatorio ‘Nastro Verde’

                                                                                              

Sorrento – Con il numero Gsc-04244-00959 sono state scoperte due stelle gemelle con una collaborazione tra l’Unione Astrofili Napoletani e l'Osservatorio ‘Nastro Verde’ della cittadina costiera.

Napoli e Sorrento, che da sempre sono unite, specialmente nella canzone, oggi lo sono anche in cielo grazie a questa scoperta di queste stelle che lo sono state tra più di 250 miliardi di astri. La scoperta della stella variabile si deve all'Uan, Unione Astrofili Napoletani con una strumentazione amatoriale che l’ha rivolta verso la volta celeste perché da tempo era sulle tracce di alcune stelle ed a caccia di nuovi pianeti. Tutto è stato un caso perché Andrea Tomacelli ed Antonio Marino, rispettivamente presidente e segretario alle attività sperimentali dell'UAN, hanno notato che una stella, non oggetto di studio, mostrava una variazione di luminosità non attesa. Tutto è stato messo sotto l’ ‘occhio del telescopio’ per ben venti notti che ha visto anche coinvolto il presidente dell'associazione astrofili Aurunca, Pasquale Ago, che ha offerto la sua collaborazione con osservazioni compiute dalla periferia di Sessa Aurunca, nell'Osservatorio il cui telescopio è pilotato automaticamente da casa.   
Questa scoperta è stata battezzata dagli americani della AAVSO, Gsc-04244-00959, frutto di uno studio corale anche con gli astrofili ed il proprietario dell'Osservatorio “Nastro Verde” di Sorrento, Nello Ruocco, già scopritore di altre stelle variabili. Scoperta doppia a quanto pare perché si tratta di due “gemelle” ossia due stelle che orbitano l'una attorno all'altra, col risultato che la luminosità dell'insieme varia con regolarità nel tempo. Questo sistema binario si trova in direzione della costellazione del Dragone, non lontano dalla Stella Polare.

Nello Ruocco ha un osservatorio astronomico denominato ‘Nastro Verde’ dal 28 Settembre 2011, è situato a Priora, nella zona collinare di Sorrento ed ha effettuato anche varie scoperte, e per esse ha ricevuto anche il Premio Ruggieri 2013 ed ha partecipato al II AstroUan Meeting 2012.

“Questa scoperta – dicono Antonio Marino, Andrea Tomacelli, Valentina Flagiello e Edgardo Filippone dell'Uan – dimostra quanto possa essere preziosa la collaborazione tra noi astrofili. In più c'è l'orgoglio di essere campani”.

I dati della scoperta sono consultabili al seguente link: https://www.aavso.org/vsx/index.php?view=detail.top&oid=475867

 

 

GISPA

 

 

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