Sorrento ed il Movimento Civico “Conta anche tu”. foto

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-di Salvatore Caccaviello-
Sorrento – Perseguire il fine esclusivo della solidarietà sociale, umana, civile, culturale e di ricerca etica nonché della legalità e rispetto delle regole furono gli ideali che unirono e convinsero nel novembre del 2004 Francesco Gargiulo, Petagna Raffaele, Eva Masi ed Ercolano Stefano, a costituire dinanzi al notaio, il Movimento Civico “Conta anche Tu” un progetto ed una svolta per Sorrento. Da allora oltre ad un gruppo su facebook, molto seguito,il Movimento può contare su una schiera di alcune decine di associati, che visto le tante iniziative a favore della legalità lungo il nostro territorio si va ingrossando di giorno in giorno. Il Movimento non ha finalità di lucro e la sua attività si basa sull’apporto volontario degli associati. Il simbolo è rappresentato da uno scudo nel quale insistono cinque losagne rosse ed in evidenza una spada in verticale che sostiene una bilancia in perfetto equilibrio, quale espressione di equità. Il Movimento è disciplinato da uno Statuto ed è costituito nel rispetto delle norme della Costituzione Italiana, del Codice Civile e della Legislazione vigente. Nello specifico gli scopi del Movimento sono: la proposizione ,la diffusione e la realizzazione degli ideali laici di matrice liberale e popolare; di giustizia, libertà,solidarietà con particolare riguardo al rispetto di tutte le libertà individuali e collettive. Alla difesa della vita civile , politica, culturale e sociale, all’interesse generale ed al bene pubblico, al fine di impedire l’instaurazione legalizzata di privilegi particolari, individuali e collettivi. Nonché constatare la rivendicazione di gruppi di pressione che cerchino di ottenere vantaggi illeciti contrari all’interesse generale della cittadinanza tutta ed all’equità sociale. La partecipazione al Movimento non impedisce agli iscritti di aderire a partiti o movimenti politici di livello nazionale. Essa avviene dopo che la domanda di adesione è stata valutata dal Consiglio Direttivo che ne decreta l’ammissione. – L’attività di controllo e di denuncia portata avanti,negli ultimi anni, con determinazione e tenacia da Francesco Gargiulo , fondatore del Movimento, ha spinto gli amici e rappresentati sul territorio di due note Associazioni contro le illegalità come “ Antonino Caponnetto” ed “ I Cittadini contro le mafie e la corruzione “ impegnante a livello nazionale per debellare i fenomeni malavitosi, ad intraprendere una impegnativa azione di collaborazione, tanto da confluire a livello territoriale nell’ azione del Movimento. Un’azione che può dare un contributo importante per incentivare la cultura della legalità anche lungo la Penisola sorrentina. – “Si è convinti che attivarsi con decisione per promuovere e diffondere il rispetto delle regole, la trasparenza delle procedure, oltre ad essere di esempio alle nuove generazioni” – ,ha dichiarato Francesco Gargiulo- “ è senz’altro il presupposto per costruire un futuro migliore nella nostra comunità. Metterci la faccia come è noto non è da tutti ma sempre più spesso si ci rende conto che lo impongono le circostanze e la situazione in cui ci troviamo. Quotidianamente vengono a galla palesi fenomeni di scabrosa corruzione, che vengono fatti passare quasi fosse normalità. Una situazione che un tempo, a Sorrento, forse nessuno si sarebbe sognato potesse divenire realtà ma che senz’altro di giorno in giorno diventa sempre più drammatica oltremodo seria, e che sta minando le basi stesse della nostra convivenza civile e della democrazia. “La corruzione” – continua Francesco Gargiulo “ sembra essere diventata ‘ arma vincente e sono pochi,sempre di meno,coloro che hanno la forza morale per restare fedeli ai principi della giustizia e del bene comune.”
L’azione principale dei volontari, oltre a controllare l’operato della pubblica amministrazione, è anche quella, insieme alle Associazioni nazionali contro le illegalità, di intraprendere iniziative di controllo ispettivo e di denunzia su eventuali investimenti di danaro in attività, sul territorio , di dubbia provenienza, come da traffici illeciti e malavitosi che vede nella corruzione uno dei maggiori investimenti. Il Movimento può senz’altro essere un punto di riferimento per tutti coloro, amministratori, cittadini, pensionati, imprenditori, lavoratori studenti, che animati di buona volontà, in modo concreto e tenace vogliono dare il loro contributo affinché l’opera delle Istituzioni sia sempre più efficace affinché la legalità ed il rispetto delle regole imperi sul territorio. Lungo il quale è risaputo emergono sempre più operazioni poco trasparenti atte a danneggiare l’ambiente ed il paesaggio. Spesso con una serie di speculazioni che irrimediabilmente non potranno che danneggiare in modo irreversibile la nostra economia turistica. Si è convinti, che per un popolo che ami la sua terra, tali non debbano essere soltanto prerogative delle Forze dell’ Ordine e della Magistratura bensì deve partire un’alleanza tra le forze civili e le Istituzioni. Bisogna che tutti i sorrentini entrino nella mentalità che “l’isola felice” di una volta, sta diventando , con il passare del tempo, soltanto un lontano ricordo. La nostra terra e con essa la nostra economia turistica sta attraversando un momento di forte corruzione dove l’imprenditoria onesta e perbene è costretta a cedere il passo a determinati meccanismi che sempre più spesso vedono una assurda inerzia da parte di coloro che dovrebbero tutelare tale patrimonio. Un lassismo totale che a breve potrebbe far deviare verso il degrado il nostro territorio. Territorio che tra l’altro è stato da sempre appetibile da parte delle organizzazioni malavitose, che in forme diverse di azione, potrebbero usare il nostro patrimonio territoriale, paesaggistico e culturale, per il quale i nostri padri tanto si sono sacrificati. La malavita organizzata, come sempre più spesso ribadito da illustri magistrati subisce una sorte di metamorfosi trasformandosi da dura azione criminale come avviene nei paesi dell’hinterland napoletano e vesuviani, in un apparato imprenditoriale che mira con forti capitali a disposizione, al nostro patrimonio immobiliare ed alle nostre attività commerciali. Tramite appoggi sul territorio,si creano nuove attività che talvolta con il buon turismo non hanno niente a che vedere. Spesso si rilevano aziende già esistenti dove investire o far passare i capitali provenienti da operazioni criminali. Mentre altra piaga è rappresentata dalla speculazione edilizia che talvolta con la complicità di tecnici compiacenti ha visto per decenni la penisola identificata come una sorte di terra di conquista sia da parte della popolazione residente che di personaggi extraterritoriali. Di fronte a tale situazione la popolazione sorrentina non può rimanere inerme. Bisogna che soprattutto le nuove generazioni capiscano quale sia il potenziale del nostro territorio e cosa esso rappresenta per il loro futuro. Tutti coloro che ancora credono nel domani di questo territorio dovrebbero ribellarsi a tale stato di cose e combattere qualsiasi forma corruzione e di speculazione che sempre più spesso hanno origine in coloro che dovrebbero applicare e far rispettare le regole. Per tale ragione l’operato trasparente della pubblica amministrazione diventa fondamentale. Il modo più concreto per operare affinché si possano raggiungere tali obbiettivi consiste innanzitutto crederci e prendere tale compito, come da sempre opera il Movimento “Conta anche Tu” come una missione ed agire con convinzione e decisione. Dalle vetrine fuorilegge, ai casi eclatanti di occupazione illegittima del suolo pubblico; la delimitazione con strisce delle occupazioni di suolo pubblico,alll’attuale gestione diretta del mercato settimanale; le prime strisce bianche,all’ innaffiamento stradale del centro storico, agli sconti per i residenti negli stabilimenti balneari ed alla non chiusura degli arenili nel periodo invernale; al rilevamento di oltre 280 attività extralberghiere, alcune delle quali totalmente abusive; alla denuncia del cambio di destinazione dei box auto in deposito, a vari casi di eclatante speculazione edilizia;al dissesto idrogeologico in varie zone del comune,alla rotazione dei dipendenti comunali, al rispetto del piano di zonizzazione acustica , sono soltanto alcune delle varie segnalazioni o denunce inviate all’Autorità Giudiziaria, ed Enti Istituzionali che vedono il Movimento in prima fila. Infatti, l’azione principale dei volontari, oltre a controllare l’operato delle pubbliche amministrazioni, è quella di intraprendere, iniziative di controllo ispettivo e di denunzia su eventuali investimenti di danaro in attività, sul territorio , di dubbia provenienza,di speculazioni edilizie e reati contro il territorio. Pertanto il Movimento Civico “Conta anche Tu” può essere un punto di riferimento per Sorrento e per i sorrentini. In particolar modo per quei cittadini che animati di buona volontà, in modo concreto e tenace vogliono dare il loro contributo a supporto di quelle parti sane della Magistratura e delle Forze dell’Ordine che sono fedeli al giuramento fatto di servire il Popolo e lo Stato di diritto e stanno in prima linea nel combattere contro l’illegalità. Infine si è convinti che a Sorrento e lungo la penisola,la salvaguardia e la sicurezza del territorio rappresentano ancora delle tematiche molto sentite da tanti cittadini perbene ed imprenditori onesti. I quali chiedono di vivere ed operare nel rispetto delle regole affinché la nostra economia turistica e con essa il futuro dei nostri figli sia sempre tutelato. Bisogna convincersi che per ognuno di noi è giunto il momento di decidere con chi stare: se da parte dell’opportunismo, del male affare e dell’imbroglio che sempre più spesso ha le radici proprio nell’operato della pubblica amministrazione, oppure decidere di stare a fianco delle Istituzioni,delle Forze dell’Ordine, di coloro che hanno dedicato la loro vita affinché le regole siano sempre rispettate. Il Movimento civico “Conta anche Tu” con estrema convinzione, nel tutelare il nostro territorio e con esso la nostra economia turistica nonché i diritti dei cittadini ed imprenditori onesti e perbene, con estrema convinzione continuerà ad operare dalla parte giusta, ossia quella indicata dalla Legge. 16 ottobre 2015– salvatorecaccaviello

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