Piobbico (PU). Castello Brancaleoni. Mostra fotografica di Francesco Esse “Aniuomini”. foto
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Mostra fotografica di Francesco Esse “Aniuomini”
Castello Brancaleoni
Via Brancaleoni
Piobbico (PU)
Dal 10 agosto al 20 settembre 2013
Inaugurazione 7 settembre 2013, ore 18.00
L’Associazione Arte per le Marche, da sempre impegnata a promuovere gli artisti del territorio, è lieta di presentare in collaborazione con il Comune di Piobbico l’ultimo escursus fotografico di Francesco Esse.
Le opere sono esposte al Castello Brancaleoni dal 10 di agosto al 20 settembre 2013 e il 7 settembre, alle 18.00, avrà luogo l’inaugurazione e l’incontro con l’autore.
Francesco Esse vive e lavora nelle Marche in un angolo nascosto ai più, ma carico di segni, di genti, di volti, di paesaggi che caratterizzano il mondo contadino e l’opre ad esso legata.
Dalle foto di Esse traspare l’amore per questa vita e per gli esseri che ne fanno parte e non a caso pecore, maiali, galline, mucche e pastori, massaie, lavoranti agricoli sono i soggetti dei “quadri” fotografici.
Proprio di quadri si tratta, in ognuno si consuma il momento colto, quel momento che solo l’occhio attento di F.E. poteva immortalare come lo sguardo delle pecore in piena notte o quello fiero delle mucche o quello spaventato del tacchino.
Un osservatore attento non potrà non notare i volti e le mani di coloro che vivono a contatto con gli animali e leggerne la storia nel solco delle rughe scavate dalla vita all’aria aperta.
Le foto di Esse sono il racconto di un uomo scevro da orpelli che vuol trasmettere ai suoi simili il frutto del suo girovagare “libero” tra le campagne e narrarne gli aspetti più inconsueti.
Per info:
http://www.comune.piobbico.pu.it/
ilaria.aluigi@gmail.com
giorgiomochi@gmail.com
ermes.blasi@gmail.com
Franco Esse:
frankesse.ph@gmail.com / franco_esse@libero.it
Castello Brancaleoni
tel/fax 0722 99120
Ufficio Stampa Arte per le Marche
Giuliana de Antonellis
Email:arteperlemarche@libero.it
Cell.3460841246 / 3398279339
[Dal lancio-stampa ricevuto; segnalazione di Maurizio Vitiello.]