Sorrento no all´accorpamento delle scuole sit in al Comune del Grandi. Sagristani, noi votammo contro

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Sorrento –  No all’accorpamento delle scuole!  Si è tenuto questa mattina un sit in al Comune contro l’accorpamento delle scuole del capoluogo della penisola sorrentina tra i quali quello il liceo artistico Grandi di Sorrento e l’istituto tecnico nautico Nino  Bixio  di Piano di Sorrento.  Gli studenti del Grandi hanno girato per il centro della città con volantini e matite per divulgare la loro protesta. Sul posto oltre ai dirigenti scolastici anche gli amministratori di Sorrento e Piergiorgio Sagristani ex sindaco di Sant’Agnello e attualmente Assessore alla Provincia di Napoli, che ha dichiarato: “Noi votammo contro questo tipo di accorpamento, avevamo previsto l’accorpamento con il liceo, non so cosa sia successo in Regione” Intanto si parla di ricorso al Tar mentre l’altro ieri in un  incontro dei capigruppo , salvo il PDL, si è  deciso di portare l’argomento in consiglio comunale . “E’ una battaglia che il Comune deve fare – dice il Consigliere di Opposizione Rosario Fiorentino -, l’amministrazione Cuomo deve affiancare i cittadini e ricorrere al Tar contro questa decisione piovuta dall’alto da Napoli” . Domani mattina alle 10 ci sarà anche un sit in dei genitori di fronte al Comune in piazza Sant’ Antonino . Dopo una serie di incontri avuti lo scorso mese di febbraio, l’Italia dei Valori  con l’ Avv. Antonetti, ha sinora fornito un supporto di natura tecnico/legale alla dirigenza, ai docenti ed ai genitori in relazione ai profili di ingiustizia, prima ancora che di impugnabilità, della delibera della Giunta Regione Campania n. 32 dello scorso 8 febbraio che ha decretato la perdita dell’autonomia dell’istituto Statale d’Arte “Grandi” di Sorrento mediante la fusione con l’istituto Tecnico Nautico ‘Bixio’ di Piano di Sorrento, e la creazione di un Istituto Comprensivo mediante l’accorpamento della scuola materna ed elementare “Angelina Lauro” alla scuola media “Torquato Tasso”. Lasciando in fase di “riorganizzazione” l’altra scuola dell’infanzia e primaria, composta da 723 ragazzi, con la sconvolgente dizione tecnica di “Direzione Didattica senza plesso”. “Abbiamo inoltrato agli organi scolastici competenti due pareri legali in merito ai molteplici profili di impugnabilità della delibera regionale che non solo testimoniano la totale assenza di raccordo con il territorio nelle scelte relative all’organizzazione scolastica locale, ma soprattutto non tengono conto delle possibili deroghe legate sia alle peculiarità specifiche di un istituto come il liceo artistico Grandi, che alla carenza di plessi ed alla situazione emergenziale dell’edilizia scolastica legata all’indisponibilità della “Vittorio Veneto” per la proroga dell’istituzione dei due istituti comprensivi composti da materne, elementari e medie. Ora la scelta se impugnare la delibera spetta solo al Comune di Sorrento che, ci auspichiamo, prenderà questa decisone mediante la convocazione di un apposito Consiglio Comunale o, in caso di inerzia, al corpo docente ed ai genitori”. Il sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo replica “Stiamo facendo del nostro meglio e ci siamo confrontati con tutte le parti interessate, queste soluzioni sono previste dalla normativa “.

 

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