L´INCONTRO TRA GRILLO E NAPOLITANO. NON LA CHIAMERO PIÙ MORFEO foto

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    ROMA – E alla fine arrivò la “pace”, tra Beppe Grillo e Giorgio Napolitano. Dopo il ‘boom’ alle elezioni amministrative dell’anno scorso che il Presidente della Repubblica disse di non aver sentito, e dopo i molteplici attacchi del leader del Movimento 5 Stelle allo stesso Capo dello Stato, chiamato più volte ‘Morfeo’, oggi c’è stato l’atteso incontro al Quirinale, durante le consultazioni. Il capogruppo grillino al Senato, Vito Crimi, ha raccontato ai colleghi l’incontro storico: «Napolitano è stato attento, non si è addormentato – ha detto Crimi, in un video pubblicato poi su Facebook da uno dei senatori del M5S -Beppe è stato capace di tenerlo abbastanza sveglio, ma anche lui è stato abbastanza attivo e abbiamo interloquito parecchio». Al Quirinale, ha aggiunto Crimi, «abbiamo ricordato al Presidente della Repubblica che il primo partito in Italia è quello che dice basta vecchia politica» e il Capo dello Stato «è sembrato condividere il giudizio». Napolitano «ha dato atto che questi partiti non sono quelli di quando sono nati, sono ingrigiti, appiattiti rispetto agli ideali». Dal canto suo, il portavoce di Napolitano ha svelato un altro retroscena dell’incontro: il soprannome ‘Morfeo’, ha detto Grillo, andrà in soffitta. «Alla fine Grillo disse al Presidente: ‘non la chiamerò più Morfeo’ – si legge in un tweet di Pasquale Cascella -Evidentemenete non aveva nemmeno idea di che pasta fosse Napolitano…». LEGGO.IT

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