SALERNO LUCI D´ARTISTA INAUGURA IL 3 NOVEMBRE CON ANCHE ZHA ADID E PIER LUIGI NERVI

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 Avrà luogo il 3 novembre l’accensione delle Luci d’Artista edizione 2012: la decisione è stata presa in mattinata al comune di Salerno. L’installazione delle luci è già iniziata da diversi giorni e sono diverse le novità per quest’anno: in primis, il gemellaggio con la capitale della Svezia, Stoccolma. Alcune installazioni svedesi giungeranno infatti a Salerno che in cambio invierà nella capitale svedese alcune vele che lo scorso anno erano installate in diverse zone cittadine. Inoltre, la nota slitta di Babbo Natale che per diversi anni è stata “esposta” in piazza Caduti di Brescia a Pastena sarà installata in piazza Gian Camillo Gloriosi a Torrione. A Luci d’Artista 2012 sono intenzionati a contribuire anche numerosi esercenti della città di Salerno e alcuni della provincia: allo scopo il comune ha aperto un conto corrente presso un noto istituto di credito. Nel 2011 all’inaugurazione delle Luci d’Artista aveva partecipato l’attore Lello Arena. Luci d’Artista però significa anche numerosi turisti e visitatori, quindi traffico e difficoltà per la viabilità: se da un lato il Cstp versa in grosse difficoltà, dall’altro il comune ha in mente di predisporre addirittura un miglioramento del servizio navetta gratuito installando un secondo terminal (oltre a quello dello stadio Arechi, che lo scorso anno ha avuto un discreto successo) in via Ligea, zona Porto. Uno a Nord Ovest e uno a Sud Ovest del centro urbano, per tentare di decongestionare il traffico verso il centro cittadino.

A portare migliaia di turisti a Salerno durante le vacanze di Natale 2012-2013, non saranno solo le Luci d’Artista. L’amministrazione comunale, come anticipato ieri dal sindaco De Luca, è infatti al lavoro per portare in cittá una mostra internazionale che attualmente è ospitata presso la Royal Accademy di Copenaghen, “Pier Luigi Nervi, Architecture as Challenge”. La “sfida” del celebre progettista italiano – che, tra i tanti lavori, ha firmato il Palazzetto dello Sport di Roma, il grattacielo di Australia square a Sidney e l’aula delle udienze pontificie in Vaticano che porta il suo nome – sará dunque raccontata attraverso progetti, disegni, carteggi, fotografie, in un percorso che in Europa si prepara a toccare Berlino e Parigi. «In Italia saremo gli unici – ha sottolineato con orgoglio il sindaco – La mostra fará una breve tappa a Mantova (dove Nervi progettò la Cartiera Burgo, ndr) ma in una versione ridotta. L’esposizione completa, quella che è stata inaugurata a marzo a Copenaghen, sará solo qui a Salerno». La mostra resterá in cittá per più di due mesi, dai primi di dicembre a metá febbraio, praticamente in concomitanza con le installazioni luminose. E non sará una semplice personale dedicata al padre dell’evoluzionismo, legato al razionalismo di Bruno Zevi (le cui tracce pure sono presenti in cittá). A fare dell’allestimento che sará curato da Elisabetta Margiotta Nervi un evento nell’evento, il fatto che la sede scelta per ospitare la testimonianza del lavoro di Nervi, sará la stazione marittima di Zaha Hadid. «Speriamo di riuscire a completarla per tempo, dovremo fare uno sforzo straordinario», ha continuato il sindaco. Per l’occasione sará stampato un catalogo. Il progetto vede la collaborazione dell’Ordine degli Ingegneri e dell’ateneo, che da pochi giorni hanno iniziato un ciclo di incontri dedicati al rapporto tra ambiente ed architettura.  DA LA CITTA

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