Gli artigiani sorrentini a "Arte è mobile" a Città di Castello

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Si  è chiusa domenica, la quarta edizione di “Arte è Mobile” a Città di Castello.  

Nei giorni de “L’arte è mobile” oltre ad un’ampia esposizione di mobili di grande pregio si sono svolti laboratori di prgettazione, mostre di arte applicata, ceramica d’autore, un calendario di eventi, dalla fotografia al design, alla musica o allo spettacolo, che hanno nel mobile il filo conduttore.

Alla fiera inaugurata il 25 maggio dal  sindaco Luciano Bacchetta assieme al presidente del consorzio Intarsio Sorrentino Teodoro Famiani  ed al presidente della SMAI Emanuele Emiliani alla presenza del  sindaco di Sansepolcro Daniela Frullani, dell’on. Catia Polidori, del’ass. provinciale Domenico Caprini ed  i vertici  nazionali di Confartigianato legno  ed arredo, hanno partecipato, oltre ai migliori produttori  di mobili in stile tifernati, alcune aziende di intarsio sorrentino.

Nella prestigiosa sede del Palazzo del Podestà i e nel museo della tela Umbra, in pieno centro storico, gli intarsiatori i Teodoro  Famiani, Biagio Barile, Enrico d’Errico e Francesco Ercolano hanno presentato non solo le loro opere ma anche il territorio, arricchendo la scenografia con foto della Penisola Sorrentina e  composizioni di limoni offerti per l’occasione dalla cooperativa Solagri.

Un ricco catalogo d’arte  è stato realizzato per la circostanza, tra le  presentazioni, anche quella del sindaco di Sorrento Giuseppe Cuomo, che plaude all’iniziativa.

Gli stessi  intarsiatori hanno tenuto, durante il corso della manifestazione,dei laboratori dal vivo molto apprezzati dai visitatori, ai quali sono statii regalati dei piccoli manufatti  realizzati al momento.

Il presidente del Consorzio  Intarsiatori Sorrentini  si è incontrato con i dirigenti dello SMAI,  consorzio che raggruppa sessanta mobilifici del territorio tifernate,  per parlare, principalmente,  di possibili collaborazioni tra le due realtà che possano creare degli sbocchi lavorativi  in questo grave periodo di crisi che attanaglia soprattutto gli artigiani e le piccole imprese.

Così, dopo la mostra internazionale di arte presepiale  di Città di Castello,   nella quale è stata dedicata una sezione alla Penisola Sorrentina e dopo “Arte è mobile” si stringono ancora di più i legami tra i due territori.

Infatti, Città di Castello, sarà presente alla manifestazione “Terre, acqua e fuoco”  assieme a Caltagirone, Deruta, Grottaglie, Gualdo Tadino ed Urbania che si terrà a fine agosto nel borgo di Maiano a Sant’Agnello, per promuovere il territorio attraverso i suoi artigiani ed i suoi prodotti enogastronomici.

Infine, ai primi di novembre, ancora protagonista la Penisola Sorrentina a Città di Castello durante la XXXIII mostra nazionale “Il Tartufo Bianco” , una kermesse all’insegna della gastronomia di qualità ed ala cultura legata ad essa.  

Questo articolo andrà nella sezione eventi penisola sorrentina di Positanonews

 

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