Si schianta aereo ultraggero muore Giovanni Ferrara di Tramonti in costiera amalfitana .Foto foto

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    Si schianta un aereo ultraleggero a Gravellona in Lombardia ed un uomo di Tramonti in Costiera amalfitana (Campania) perde la vita. Il fatto è avvenuto ieri sui cieli di Gravellona in provincia di Pavia: un Pioneer 330, appena decollato dalla frazione Piccolini di Vigevano, si è avvitato ed è caduto in un boschetto. A perdere la vita un uomo originario di Tramonti in Costiera amalfitana. Giovanni Ferrara, padre di due figli, originario della cittadina della costa d’Amalfi, titolare del ristorante La Bella Napoli a Vigevano, è spirato ieri sera dopo esser stato ricoverato nell’ospedale al Niguarda di Milano. Questa mattina la notizia della tragedia 

     E’ deceduto per le gravi ferite riportate in seguito alla schianto di un aereo ultraleggero da lui pilotato. Giovanni Ferrara, 46 anni, originario di Tramonti, titolare della pizzeria “Bella Napoli” di Vigevano, non è riuscito a sopravvivere, nonostante gli sforzi dei medici che hanno cercato di tenerlo in vita, morendo martedì sera all’ospedale Niguarda di Milano, dove era stato ricoverato a bordo di un’eliambulanza, dopo essere stato soccorso e stabilizzato dagli operatori del 118, intervenuti sul luogo dell’incidente. E la notizia della prematura scomparsa dell’imprenditore ha fatto rapidamente il giro del comune montano della Costiera, lasciando nello sconforto non solo i familiari ma anche tutti coloro che conoscevano e apprezzano il quarantaseienne. Del resto, benché si fosse trasferito al Nord giá da diversi anni, Ferrara non aveva mai spezzato il legame con la sua terra, dove ritornava spessissimo anche per salutare i suoi parenti e, in particolar modo, i genitori, che vivono nella frazione Campinola. Le due sorelle, che abitano a Vigevano, si trovavano in questi giorni a Tramonti per le feste di Pasqua. Si erano fermate in Costiera qualche giorno in più per partecipare all’inaugurazione del campanile di Campinola. Appresa la notizia, sono partite con i genitori alla volta di Vigevano. • Sposato e padre di due figli, Giovanni Ferrara da diverso tempo si era appassionato ad un sport molto particolare: il volo acrobatico. • Una vera e propria passione, tant’è che aveva conseguito un brevetto civile per il cui raggiungimento sono richieste tantissime ore di volo. Proprio il suo hobby, però, gli è costata la vita, mentre il co-pilota, Marco Giorgia, è in gravissime condizioni. Non si conosce, almeno per il momento, la dinamica esatta del tremendo incidente ma, comunque, in base alla ricostruzione fatta dagli investigatori, due sono le ipotesi al vaglio degli inquirenti che avrebbero potuto provocato la caduta: cedimento strutturale o errore umano. Il piccolo aereo, un Pioneer 330, era partito, circa un’ora prima, da un’aviosuperficie privata alla frazione Piccolini, a pochi chilometri di distanza dal luogo in cui è avvenuto lo schianto, nelle campagne di Gravellona. Diversi testimoni avrebbero visto l’ultraleggero avvitarsi a 50 metri di altezza e poi precipitare, nel giro di pochi secondi, in un pioppeto. Ad allertare i soccorsi è stato un contadino, intento a lavorare in un campo vicino, che ha assistito alla tragica sequenza e ha lanciato l’allarme. Gaetano De Stefano

     

     

     

     

    (Foto La provincia Pavese)

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